La Nuova Sardegna

Olbia

Liceo classico da primato 3 studenti da 100 e lode

di Giuseppe Pulina

Il record di una quinta del “Dettori”, un caso più unico che raro in tutt’Italia Anche altri voti alti nelle scuole cittadine, le migliori sono sempre le ragazze

20 luglio 2012
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TEMPIO. Tutto è bene quel che finisce bene. È quanto si saranno detti gli studenti delle scuole cittadine alle prese sino a pochi giorni fa con le prove della maturità. La grande paura è passata, perché dei 181 studenti “sopravvissuti” alla mannaia degli scrutini di fine anno solo due non ce l’hanno fatta. Certo, l’esame è altra cosa rispetto alle valutazioni di un consiglio di classe, ma la “mattanza” di giugno (2 studenti su 10 non ammessi, con picchi del 50 % di non ammessi in qualche classe) sembrava non promettere bene. Tutti promossi allo Scientifico, dove quasi la metà degli studenti delle quinte non era stato ammesso all’esame. È andata a gonfie vele anche per gli altri studenti del liceo Dettori (Classico, Linguistico, Socio-pedagogico). Rispetto agli anni precedenti, cala la media complessiva dei voti. Vale per il Dettori, ma anche per le altre scuole superiori della città, dove le commissioni hanno potuto assistere a pochi “exploit”. Quelli che ha invece potuto apprezzare la commissione del Classico, che ha assegnato tre cento e lode a studenti della stessa classe: Riccardo Ciudino, Raimondo Pittorru e Valentina Scano. Tre cento e lode in una classe di 17 candidati equivale ad un vero e proprio record nazionale. Un paio di cento li hanno guadagnati anche gli studenti dello Scientifico: Rita Scampuddu e Massimo Cristaldi. Anche al Linguistico e al Socio le commissioni hanno assegnato due cento. Ancora una volta a due ragazze: Ileana Fois e Tania Brunetto. Un po’ più “strette” si sono dimostrate le commissioni degli altri Istituti, dove non è stato assegnato nemmeno un cento. Tra i ventitrè neoragionieri spicca un 96 (Isabella Terzetta), mentre tra i nuovi trentun geometri licenziati dal “Pes” fa bella mostra il 94 conseguito da Caterina Serra.

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