Bus Aspo pieni e gli studenti arrivano tardi al “Panedda”
OLBIA. Hanno acquistato l’abbonamento all’Aspo ma spesso la mattina non riescono a prendere il bus che li porta a scuola: per loro non c’è posto. Sono alcuni studenti che da viale Aldo Moro prendono...
04 ottobre 2012
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OLBIA. Hanno acquistato l’abbonamento all’Aspo ma spesso la mattina non riescono a prendere il bus che li porta a scuola: per loro non c’è posto. Sono alcuni studenti che da viale Aldo Moro prendono il mezzo della linea 2 delle 7.34 o quello della linea 1 delle 7.44, utili per arrivare in tempo all’istituto Panedda di via Mameli, dove l’ingresso è previsto tassativamente per le 8.05. Ma sin dai primi giorni di scuola l’impresa si è rivelata problematica: troppa gente sul bus. «I nostri figli – si lamentano alcuni genitori – sono costretti così a prendere la corsa successiva o a cambiare linea, ma più di una volta non sono riusciti ad arrivare in tempo e hanno perso la prima ora , senza contare l’obbligo di giustificare. La scuola non vuole sentire ragioni e ritiene che sia sufficiente prendere la penultima corsa utile, ma questo crea evidenti problemi alle famiglie. E qualcuno si è rivolto all’Aspo domandando un bus supplementare nei tragitti e negli orari di maggiore traffico. «Ci ha risposto che “al momento questa azienda non è in grado di soddisfare l’esigenza rappresentata” – dicono i genitori – e che non è stato possibile valutare in anticipo l’aumento del flusso studentesco». (apal)
