Scrittori dei Balcani sui banchi di scuola con “Olbia che legge”
di Alessandro Pirina
Al via la rassegna letteraria dell’associazione Ippogrifo Sabato il primo appuntamento al liceo classico Gramsci
10 ottobre 2012
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OLBIA. Giovani autori protagonisti sui banchi di scuola. Torna anche quest’anno “Olbia che legge”, rassegna letteraria promossa dall’associazione culturale “Ippogrifo”, che da alcune stagioni porta in città importanti firme della letteratura italiana e non solo. Per questa edizione, infatti, l’Ippogrifo ha voluto puntare sulla storia recente dei Balcani, invitando a Olbia scrittori in arrivo da Serbia, Bosnia, Montenegro, Grecia.
A onor del vero, il primo appuntamento - questo sabato alle 11.30 al liceo “Gramsci” - è con un autore italiano, Marcello Simoni, vincitore del Premio Bancarella con “I mercanti di libri maledetti”, che a Olbia presenterà la sua ultima fatica, “La biblioteca perduta dell’alchimista”, un fantasy storico edito dalla Newton Compton. L’ospite della seconda puntata della rassegna, in programma il 20 ottobre alle 11.30 all’istituto “Panedda”, sarà Elvira Mujcic, serba di nascita, ha prima vissuto in Bosnia e poi a Roma, che presenterà “La lingua di Ana”, Infinito Edizioni.
Il 27 ottobre, alle 18 al Jazz Hotel, sarà il turno del greco Christos Ikonomou con “Qualcosa capiterà, vedrai”, Editori Internazionali Riuniti, tra le opere più significative degli ultimi anni per pubblico e critica. La rassegna proseguirà il 9 novembre al “Gramsci” con Sergej Roic, scrittore croato che vive in Svizzera e lavora a Milano, con “Achille nella terra di nessuno”, e sabato 10 al Jazz Hotel con Dragan Velikic, di Belgrado, con “Il muro del nord”, entrambi Zandonai Editore. Il 17 sarà il turno di Enisa Bukvic, del Montenegro ma da 20 anni a Roma, con “Io Noi Le altre”, Infinito edizioni. L’ultimo appuntamento sarà affidato a un italiano, Giulio Sapelli, economista di fama mondiale ed editorialista del “Corriere della Sera”, che presenterà al pubblico “L’inverno di Monti”, di Guerini e Associati. Tutti gli incontri, accompagnati al pianoforte dalla musicista tedesca Johanna Engelmmann, saranno aperti al pubblico. La rassegna, costata alla “Ippogrifo” 15mila euro, finanziati con bando regionale, è inserita nel progetto “Legger@mente”, a cui il Comune ha elargito 3mila euro per il corso di scrittura con la scuola “Holden”. «Siamo fieri _ ha detto l’assessore alla Cultura, Vincenzo Cachia _ di portare avanti con successo una serie di progetti che hanno la lettura come comune denominatore».
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