Ventimila Olbia card per battere la crisi delle piccole imprese
OLBIA. Da un parte ci sono le piccole imprese inghiottite dalle fauci della crisi. Dall’altra i consumatori sempre più tartassati da spese proibitive. Stavolta però correranno finalmente insieme, nel...
30 gennaio 2013
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OLBIA. Da un parte ci sono le piccole imprese inghiottite dalle fauci della crisi. Dall’altra i consumatori sempre più tartassati da spese proibitive. Stavolta però correranno finalmente insieme, nel circuito dell’Olbia Card. Una sorta di carta dei servizi ideata dall’assessorato comunale alle attività produttive e al turismo, guidato da Marco Vargiu, per valorizzare le risorse commerciali, artigianali e professionali del territorio. Il progetto è stato presentato lunedì nella sede della Cna Gallura, presieduta da Massimo Bonacossa, davanti a una platea di piccoli imprenditori. A beneficiarne saranno dunque tutte le partite Iva olbiesi. Ma i anche consumatori, sia residenti che turisti.
«Il progetto è semplice. Gli operatori dovranno proporre una promozione, uno sconto, un regalo, un servizio o un’offerta particolare – spiega l’assessore Marco Vargiu -. Insomma qualsiasi cosa, che potrà variare di volta in volta. E a usufruirne saranno tutti i consumatori possessori dell’Olbia Card. Noi penseremo invece all’operazione pubblicitaria».
Le promozioni saranno infatti pubblicate nel sito www.olbiacard.it. La vetrina per tutte le imprese aderenti al progetto, il punto d’incontro tra produttore e consumatore. Ma non solo. Ogni possessore della card riceverà infatti una newsletter, in modo da rimaner aggiornato sulle novità.
A breve saranno stampate 20mila tessere, della dimensione di una carta di credito, che saranno distribuite alle famiglie olbiesi e ai turisti, tramite gli infopoint e i vari uffici del Comune. L’adesione al progetto sarà del tutto gratuita, sia per gli operatori che per i consumatori. E nessuna attività sarà esclusa, a condizione che sia regolarmente iscritta alla Camera di Commercio. «Il sistema delle piccole imprese sta attraversando un periodo di profonda crisi – commenta Massimo Bonacossa, presidente della Cna -. Per questo è importante trovare nuovi alleati, come la collettività e le stesse istituzioni. Siamo dunque lieti del progetto presentato dal Comune, che escluderà, cosa molto importante, anche le numerose attività abusive che operano in ogni settore».
Alla presentazione dell’Olbia Card ha partecipato anche Lucialda Lombardi dell’ufficio turismo del Comune di Olbia, la responsabile del progetto.
