La Nuova Sardegna

Olbia

Tutto il litorale di Orosei promosso a pieni voti

di Angelo Fontanesi
Tutto il litorale di Orosei promosso a pieni voti

Ecco le analisi sulle acque di balneazione dell’agenzia del distretto idrografico Bagni sicuri anche nel mare davanti alla foce del Cedrino e ad Avalè

05 febbraio 2013
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OROSEI. Finalmente una notizia incoraggiante per il litorale oroseino in previsione della prossima stagione delle vacanze. La bella novella non è di carattere economico od occupazionale ma strettamente ambientale. Ma non per questo meno preziosa per un centro turistico che ha sempre fatto della bellezza delle spiagge e della pulizia del mare il suo punto di forza attrattivo.

La direzione generale dell’agenzia regionale del distretto idrografico nei giorni scorsi ha comunicato a tutti i comuni costieri della Sardegna i risultati delle analisi sulle acque di balneazione censite nell’isola che in totale assommano a 660 siti. Ebbene tutti quelli ricadenti nel territorio oroseino sono stati classificati “eccellenti”.

Una notizia che conferma indirettamente il complessivo sensibile miglioramento del sistema di depurazione dei reflui fognari degli undici paesi che insistono nel bacino idrografico del Cedrino e che dopo il trattamento nei diversi impianti vengono sversati nell’alveo del fiume e sfociano quindi alla Marina di Orosei o nelle acque dello stagno di su Petrosu e da qui ancora in mare nelle località di Avalè e di Osala.

Sino all’anno scorso i due punti di balneazione individuati davanti alla foce armata del Cedrino alla Marina di Orosei e ai due moli a mare della peschiera di Avalè – Su Petrosu erano sempre stati considerati a rischio e interdetti precauzionalmente alla balneazione. Divieto che invece è stato revocato per la prossima estate. Un passo avanti dovuto probabilmente all’entrata in funzione (almeno parziale) del depuratore di Su Tuvu a Nuoro. Erano proprio gli sversamenti dei reflui nuoresi privi di depurazione nell'alveo del Cedrino i maggiori “contribuenti” del pesante inquinamento organico e batteriologico del fiume, e averne eliminato una buona parte ha subito inciso sulla qualità delle acque del mare prospiciente la sua foce. «Quei due piccoli bollini neri in mezzo al mare del nostro litorale ci davano molto fastidio – ammette il consigliere comunale delegato all’Ambiente Giacomo Masala – e dunque non possiamo che essere soddisfatti del risultato delle analisi comunicatoci dalla Regione. Ora occorre mantenere alto il livello di attenzione anche su tutti gli altri depuratori, il nostro compreso, così da non guastate subito questo risultato che fa giustizia della bellezza e della pulizia del nostro mare».

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