La Nuova Sardegna

OLBIA. La polizia locale sale in cattedra per spiegare ai ragazzi del liceo scientifico i pericoli nascosti dentro la bottiglia. Asl e polizia locale portano avanti una campagna di sensibilizzazione dedicata ai più giovani. Al centro l’alcolismo e i rischi legati a chi si mette al volante in stato di ebbrezza. Per rendere più in tema con il clima di Carnevale la chiacchierata gli agenti hanno ricorso alla fantasia. E accanto a filmati e statistiche del progetto “Con l’alcol diventi una maschera...tutta la vita” hanno mandato in scena due agenti travestiti. Uno armato di falce rappresentava la morte, l’altro bottiglia in mano, a fare l’ubriaco. Insieme hanno cercato di spiegare le conseguenze di una giornata alcolica. A dialogare con i ragazzi anche l’assessore alla Sicurezza Ivana Russu e il comandante Gianni Serra. Davanti a 150 studenti gli agenti hanno proiettato alcuni filmati. Esperienze reali che raccontano storie di giovani vittime di incidenti stradali generati da una guida in stato di ebbrezza. Un percorso educativo che la polizia locale porta avanti da anni in tutti gli istituti della città per cercare di sensibilizzare i ragazzi e i bambini sulle regole della strada e la guida consapevole.