Degrado nel parcheggio Opera Pia
di Andrea Nieddu
La Maddalena, la struttura trasformata in discarica è nelle mani dei vandali
13 febbraio 2013
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LA MADDALENA. Un’opera pubblica nel completo degrado. Il parcheggio dell’Opera Pia è una vergogna nel cuore dell’isola e a due passi dall’ospedale. Nata per accogliere le auto di chi si reca al Paolo Merlo è una struttura nel più completo degrado.All’esterno la struttura è imbrattata da scritte spray di ogni tipo. Basta avere il coraggio di entrare nel parcheggio per scoprire che da mesi non ci sostano solo le macchine ma anche sacchetti di rifiuti.
Il piano terra offre un ampio campionario di rifiuti, bottiglie, legno, buste di spazzatura. È evidente che le operazioni di pulizia sono molte rare, forse di una volta al mese. Salendo di un piano la situazione peggiora ulteriormente. Dopo aver aperto la porta si deve percorrere una scala, che si arrampica sopra un cumulo di rifiuti. I corridoi dell’edificio pubblico non sono da meno- Ovunque ci sono rifiuti e si solleva un olezzo poco raccomandato ai deboli di stomaco. Il piano superiore non è da meno. Il vento in questi giorni ha trascinato di tutto. Innegabile lo stato di degrado e le protese dei fruitori del parcheggio. Del tutto inutili anche le telecamere installate. Forse al posto degli occhi elettronici servirebbero occhi umani. In passato alcune cooperative giovanili avevano manifestato la volontà di occuparsi del parcheggio dell’Opera Pia. L’amministrazione ha però fatto una scelta diversa. E i risultati non sembrano essere proprio lusinghieri.
