La Nuova Sardegna

Olbia

I sindaci: «Dateci i soldi per la strada»

di Sebastiano Depperu
I sindaci: «Dateci i soldi per la strada»

Appello per la Tempio-Sassari: «È un’opera incompiuta, dirottiamo qui i fondi destinati all’aeroporto di Olbia»

14 febbraio 2013
2 MINUTI DI LETTURA





TEMPIO. «Si intervenga sulla Tempio-Sassari. I soldi si possono e di devono recuperare». Così, molti amministratori dell'Alta Gallura lanciano l'ennesimo appello alla Regione. «I ribassi d'asta degli appalti della Sassari-Olbia vengano utilizzati per la realizzazione del tracciato della Fumosa e della circonvallazione di Tempio», afferma con fermezza l'assessore provinciale ai Lavori pubblici, e sindaco di Calangianus, Giò Martino Loddo.

A novembre, l'Unione dei Comuni “Alta Gallura” aveva chiesto al governatore Ugo Cappellacci, in visita a Sassari, di poter vedere dirottati in Alta Gallura i fondi del ribasso della Sassari -Olbia che saranno utilizzati, invece, per finanziare i lotti che non hanno trovato copertura fino ad ora e per l’allungamento della pista dell’aeroporto olbiese.

«Non accettiamo che tali risorse vengano utilizzate per altre opere non attinenti alla sicurezza stradale - continua Loddo -; o, peggio, magari fuori della Sardegna».

Per questo, si parla di manifestazioni ecclatanti che potrebbero sfociare in un grande assemblamento nel tracciato. L'assessore provinciale ritiene che il passaggio dal regime commissariale all'Anas possa essere facilitante «affinché il ministero delle Infrastrutture dimostri quella sensibilità che non dimostrata dalla Giunta regionale, più sensibile alle richieste del sindaco di Olbia».

Romeo Frediani, sindaco di Tempio, la pensa come Loddo: «Siamo disposti a manifestare ma vorremmo che si usasse prima la ragione. È un problema anche di sicurezza. In alcuni punti ci sono piccole frane - dice -. Mi preoccupo anche del fatto che i candidati al Parlamento, in questa tornata elettorale, non abbiano sollevato l'esigenza, non più rinviabile, della risoluzione del problema delle strade iniziate e mai finite. Il non completamento della Fumosa è uno dei motivi del mancato sviluppo dell'Alta Gallura. Chiunque venga eletto si occupi di viabilità, anche della Olbia-Tempio».

Per Emiliano Deiana, sindaco di Bortigiadas, «quando un'opera si inizia si dovrebbe avere il buongusto di portarla a compimento. L'unica strada iniziata era la Sassari-San Rocco-Tempio. Le politiche provinciali, invece, hanno sempre privilegiato altre ipotesi che, con i tempi che corrono, possono essere annoverate solo nel libro dei sogni. Inoltre, mi chiedo dove erano il presidente Cappellacci e l'assessore La Spisa in questi anni e cosa hanno fatto per l'Alta Gallura. Sono un forte sostenitore della riqualificazione dei tracciati esistenti (penso anche alla Tempio-Olbia) rendendoli sicuri e percorribili decentemente; e della conclusione delle opere iniziate e mai finite».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

In Primo Piano
La polemica

Pro vita e aborto, nell’isola è allarme per le nuove norme

di Andrea Sini
Le nostre iniziative