La Nuova Sardegna

Olbia

La giunta è fatta, assegnate le deleghe

di Angelo Mavuli
La giunta è fatta, assegnate le deleghe

I tre nuovi entrati hanno firmato ieri. Il nuovo esecutivo verrà ufficializzato martedì durante il consiglio comunale

08 marzo 2013
2 MINUTI DI LETTURA





TEMPIO. L’alternanza in giunta, dopo sei mesi di trattative è cosa fatta. Ieri mattina al termine di un lungo incontro, definito da Romeo Frediani “proficuo per tutti”, sono state assegnate le deleghe.

La nuova giunta, è così composta: Agostino Madarese, che subentra ad Angelo Cossu, curerà gli assessorati alla Polizia locale, viabilità e arredo urbano. Rispetto al suo predecessore, a Madarese non è stato assegnato l’assessorato al Commercio che passa invece, al confermato Mario Addis che tiene anche Bilancio e Finanze. Mario Addis perde però gli assessorati al Patrimonio e al Personale che Romeo Frediani ha voluto tenere ad interim per sé. A Gianni Monteduro, oltre la carica di vice sindaco, sono stati confermati anche i Servizi sociali, le dinamiche della famiglia e la pubblica istruzione. Antonio Addis, è stato confermato all’Urbanistica, ambiente e parchi. Nei prossimi giorni potrebbe essergli assegnata anche la delega per l’arredo urbano, attualmente pertinenza di Agostino Madarese. Il secondo nuovo entrato, dopo Madarese, è Nicola Luciano che sostituisce Vanni Bisson. A Nicola Luciano sono stati lasciati immutati, gli assessorati all’Agricoltura, pastorizia, territorio e attività produttive. Paolo Sanna è invece il terzo nuovo nome della giunta. Sostituisce Antonio Orecchioni nell’assessorato ai Lavori pubblici. Immutati invece gli assessorati al Turismo,sport, spettacolo, cultura, politiche comunitarie e giovanili per il confermato Roberto Cossu. La giunta nelle sua interezza, verrà ufficializzata martedì alle 16,30, nel corso di un consiglio comunale già convocato, ieri sera dalla conferenza dei capigruppo, con all’ordine del giorno 10 argomenti.

Come il sindaco aveva previsto, la distribuzione delle deleghe non ferma le polemiche sull’alternanza. «Il sindaco - dice Nico Aisoni, (che nel 2010 nella corsa interna al Pd per la carica di sindaco fu battuto per un voto da Romeo Frediani), anziché preoccuparsi di rispettare patti “conservatori” dovrebbe rispettare i patti-programmi presi con gli elettori e la città di Tempio». Nico Aisoni cita un esempio per tutti. «Il Puc, volano dell’economia, nostro cavallo di battaglia è stato dimenticato». Da Maura Castagna, presidente del Consiglio, infine, un augurio di buon lavoro a tutti.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

In Primo Piano
Elezioni comunali 

Ad Alghero prove in corso di campo larghissimo, ma i pentastellati frenano

Le nostre iniziative