La Nuova Sardegna

Olbia

Pistola in pugno rapina il minimarket

di Andrea Nieddu
Pistola in pugno rapina il minimarket

La Maddalena, un malvivente non esita a puntare la rivoltella contro la proprietaria del locale per portare via 700 euro

31 marzo 2013
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LA MADDALENA. Non ha esitato a puntare la pistola alla schiena della proprietaria del negozio per farsi consegnare i soldi. Un rapinatore ha assaltato di primo mattino, erano da poco passate le 7, il Mini market che si trova in via Benvenuto Cellini, a Moneta. Il malvivente ha atteso che la proprietaria dell’attività commerciale Tatiana Spinetti entrasse nel negozio. È entrato con il volto coperto da un passamontagna e una pistola in mano. Ha chiesto che la donna le consegnasse tutto quello che aveva con sé, 700 euro, ed è fuggito via. Il colpo è durato un paio di minuti. L’uomo non ha esitato a puntare la pistola contro il fianco della proprietaria del negozio. Lei è ancora scossa, ma ha la forza di raccontare cosa le è accaduto. «Come ogni mattino arrivo in negozio verso le 7. Metto riordino il locale. Prima di entrare mi guardo sempre attorno. Non ho visto nessuno. Sono entrata, ho appoggiato il borsello al solito posto, pronta a indossare il grembiule. Ho sentito la porta chiudersi, mi sono girata di scatto e ho visto un ragazzo con la pistola in mano e il volto nascosto, non si vedevano neanche gli occhi. Mi ha intimato di dargli i soldi. Gli ho detto che non avevo nulla con me perché non avevo iniziato a lavorare. Per tutta risposta mi ha puntato la pistola alla schiena e mi ha detto con un accento forzato: “Tu dare a me soldi che sono lì”, per camuffare la sua nazionalità. Con molta calma gli ho detto che i soldi servivano per pagare i fornitori del materiale. Gli spiegato anche che non gli potevo dare il borsello perché c’erano i documenti. Lui ha replicato: “Tu dare me solo soldi”. Nel borsello c’erano circa 700 euro. Non appena ha preso il denaro è fuggito via». La donna anche se terrorizzata è corsa verso la porta . Ma il bandito era già scomparso, forse nelle strade dietro il locale. Sul posto sono arrivati in pochi minuti i carabinieri che hanno subito iniziato le ricerche del bandito e di eventuali complici. Da Olbia è arrivata anche la squadra scientifica che ha portato avanti i rilievi sul campo.

Sembra che i carabinieri stiano seguendo un pista molto interessante. Non è la prima volta che il supermercato viene rapinato. Nel novembre del 2002, un malvivente aveva portato via l’incasso all’ora della chiusura. Ma quella volta il bandito si era presentato senza pistola.

Preoccupazione nell’isola dopo questo episodio di criminalità. Anche don Andrea, il parroco del borgo d i Moneta, è sconcertato. Una rapina nel cuore della frazione alle prime ore del mattino è piuttosto insolita. Ad allarmare anche è la determinazione e la disperazione del malvivente che non ha avuto timore a puntare contro la donna la pistola.

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