l’isola bianca
Crociere, la Voyager inaugura la stagione
OLBIA. Come ossigeno su un’economia in apnea da mesi. Arriva la prima nave da crociera. È appena un assaggio, ma in città è già festa. La Costa Voyager, una delle più piccole della compagnia ha...
14 aprile 2013
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OLBIA. Come ossigeno su un’economia in apnea da mesi. Arriva la prima nave da crociera. È appena un assaggio, ma in città è già festa. La Costa Voyager, una delle più piccole della compagnia ha attraccato di prima mattina e il centro è stato invaso da quasi 2mila persone. Una parte ha prima scelto di fare una escursione verso il mare e la Costa Smeralda. Ma una grossa fetta ha preferito la gita in città. I commercianti hanno risposto in modo efficiente. Vetrine scintillanti e sorrisi nella speranza di iniziare a vedere i primi euro da una delle poche iniziative turistiche che riesce ad avere una ricaduta sul territorio.
La Voyager è ripartita in tarda serata, ma già domani arriverà la seconda nave. La stagione delle crociere potrebbe dare una speranza alle attività commerciali piegate dalla crisi. Solo in città arriveranno 90 navi. Il numero non è definitivo ci sono anche gli attracchi last minute, concordate con l’Autorità portuale all’ultimo istante.
I giganti del mare si vedranno tra qualche settimana, mentre la città si prepara al D-day, il 10 maggio. Quando attraccheranno nello stesso momento 5 navi da crociera e Olbia sarà invasa da oltre 10mila turisti. L’altro grande salto di qualità è stato l’accordo con Msc e Costa che utilizzeranno l’Isola Bianca come porto per far sbarcare e imbarcare i crocieristi, tecnicamente si chiama turn around, una candidatura perché in futuro Olbia diventi un home port da cui far iniziare le crociere. La città che ha un aeroporto a meno di un chilometro dal porto ha tutte le carte per sognare il salto di qualità. (l.roj)
