La Nuova Sardegna

OLBIA. Un pezzo della storia della città è scomparso all’improvviso dopo una rapida malattia. Luciano Nieddu è morto a Padova a soli 63 anni. Nieddu è sempre rimasto legato a doppio filo alla propria città natale. Dopo la laurea a Venezia ha lavorato a Parigi, anche per il gruppo Benetton. Il restyling dello Scolastico porta la sua firma. Tra i suoi progetti anche l’ampliamento del Circolo nautico in città. Nieddu aveva ripreso il primo progetto realizzato da Giorgio Spano. E proprio Spano rivela l’ultimo progetto di Nieddu, rimasto ancora sulla carta. «Avevo parlato con lui non troppo tempo fa con Luciano – dice Spano –. Mi aveva coinvolto in un progetto che mi ha subito entusiasmato e ho deciso di sostenere. Voleva realizzare un parco artistico e culturale a San Pantaleo. Aveva trovato alcuni proprietari di terreni vicini alla frazione, pronti a metterli a disposizione per creare un’area in cui esporre sculture, affreschi. Voleva creare una fondazione che lo gestisse. Da parte mia ho dato subito la disponibilità e ho detto che l’amministrazione avrebbe accompagnato questo percorso».

Spano lancia un’idea. «Credo che sia possibile portare avanti questo progetto proprio in nome di Luciano – coclude –. Per me l’idea è ancora valida. Dobbiamo non perdere il grande lavoro che ha fatto, ma finalizzarlo».

Nieddu ha curato la ristrutturazione su alcune case in città. In tanti si ricordano della sua vitalità della sua grande cultura e voglia di vivere.

I funerali si svolgeranno a Padova, ma gli amici in città ricorderanno Nieddu con una messa che si terrà domani alle 19 nella chiesa della Sacra Famiglia.