La Nuova Sardegna

Murta Maria ha bisogno urgente di spazi per socializzare e il comitato presieduto da Benedetto Fois (nella foto)

sottolinea che ha un progetto in simbiosi con il Comune: «L’amministrazione – spiega– sta chiedendo all'Anas la cessione di una casa cantoniera dove istituire un poli di aggregazione, un ambulatorio per il medico della frazione (prima era ospitato nelle scuole, ma la richiesta di spazi dell’istituto lo ha spinto al trasferimento) e una sede per i volontari della protezione civili di Capo Ceraso, che rappresentano una vera risorsa per noi». E poi il mercatino: «È una nota positiva – dice Fois –, anni fa fu individuata un'area vicino alla chiesa, ma creava difficoltà per i parcheggi ed era un po' fuori mano, questa collocazione invece è l'ideale. In 14 tra i venditori sono rimasti fuori, così si sta valutando l’idea di allargare l'area degli stalli». E tra le opere che di recente hanno migliorato la fruibilità della zona, cita anche la passerella pedonabile sul canale che ha eliminato una strozzatura. «Nei decenni – dice Fois – la gente si è disamorata verso la politica, Murta Maria è stata sempre un bacino di voci senza avere nulla in cambio, con lottizzazioni selvagge, parcheggi inutilizzati. Negli ultimi anni invece qualcosa è cambiato». (apal)