La Nuova Sardegna

COSTA PARADISO. Accompagnato dal componente del cda Sandro Guiducci, il presidente della Comunità Costa Paradiso, Piergianni Addis, la settimana scorsa, si è incontrato con due rappresentanti del “Gruppo di controllo locale”, il coordinatore Pasquale Ferrara e il delegato stampa Giorgio Zorzi.

Sul tavolo erano poste sia l’esigenza di superare le polemiche seguite all’elezione dei nuovi amministratori, sia l’opportunità di inaugurare un clima di pacificazione per risolvere i tanti problemi del villaggio. Dal punto di vista metodologico la riunione ha sortito esito positivo. Dei possibili scenari ipotizzabili alla vigilia, ai due amministratori della Comunità va riconosciuto il merito di aver dato pari dignità a tutte le forme associative di proprietari di Costa Paradiso; e di volere puntare a un loro maggior coinvolgimento nelle scelte più impegnative. In questo quadro, il presidente Addis ha affacciato l’idea di una “consulta” con le associazioni, da riunire almeno un paio di volte all’anno con rappresentanti del cda e del cdr. Si è dichiarato favorevole a produrre le informazioni circa l’attività comunitaria, come i verbali delle riunioni del cda, e a sottoporre al Collegio dei Rappresentanti, al quale il regolamento riserva la competenza, le richieste relative ai temi di contabilità e controllo di gestione, quale l'accesso alla prima nota cassa. Ha manifestato inoltre la sua determinazione a sollecitare il Consiglio a disciplinare la materia dell’accesso dei partecipanti agli atti della Comunità. Il presidente e Sandro Guiducci sottoporranno queste tematiche alla valutazione del consiglio di amministrazione e del collegio dei rappresentanti perché siano trasformate in deliberazioni. (s.d.)