Convalidato l’arresto dei tre accusati del furto a un’agente
OLBIA. Convalidato l’arresto dei tre marocchini che hanno rubato la borsetta a una agente della polizia locale. Il giudice ha fissato la prima udienza del processo al 12 dicembre e ha disposto per i...
OLBIA. Convalidato l’arresto dei tre marocchini che hanno rubato la borsetta a una agente della polizia locale. Il giudice ha fissato la prima udienza del processo al 12 dicembre e ha disposto per i tre il divieto di dimora nel territorio del comune di Olbia.
I tre avevano portato via dalla stazione mobile della polizia locale la borsetta di una agente. Lo avevano fatto mentre veniva multato un cittadino siriano che aveva lasciato l’auto in via Acquedotto. La sua macchina intralciava il traffico e per questo gli agenti avevano deciso di sanzionarla. Due magrebini hanno iniziato a discutere con gli angenti, un terzo allungava la mano e portava via la borsa. Poco dopo spariscono tutti. Subito scatta la caccia al ladro. I motociclisti perlustrano la zona e trovano i tre magrebini poco lontano, ancora in via Acquedotto.
L'inseguimento dura un attimo. I marocchini alla vista degli agenti cercano di disfarsi della refurtiva. Uno getta nella griglia di un pozzetto il portafoglio dell’agente. Un altro cercava di nascondere nello zaino del complice alcuni oggetti portati via dalla borsa dell’agente. Stratagemmi inutili. Anche perché il resto della refurtiva l’avevano nelle tasche dei jeans. Inutile qualsiasi tentativo di fuga o di giustificazione. I tre sono stati arrestati. Tra loro anche un ragazzo appena maggiorenne. Gli altri due hanno 26 e 32 anni.