La Nuova Sardegna

PORTO SAN PAOLO. Alla nobile attività di badante di una gentile signora di 80 anni, aveva aggiunto quella più lucrosa di spacciatore di droga. Ma il senso degli affari di un marocchino di 36 anni non è sfuggito all’occhio attento dei carabinieri che lo hanno arrestato. Gli uomini del reparto territoriale di Olbia, guidati dal tenente colonnello Nicola Lorenzon, hanno notato lo strano via vai di giovanissimi dalla casa della donna anziana. Uno scambio continuo che aveva come protagonista il badante. Così i carabinieri hanno deciso di intensificare l’attività di intelligence davanti a quella casa. I carabinieri della stazione di Porto San Paolo hanno colto l’uomo mentre dalla finestra della casa cedeva a un ragazzo di 20 anni una dose di hascisc. Immediata è scattata la perquisizione nella casa. Dentro un mobile del bagno i militari hanno trovato tre panetti di hascisc per un totale di 150 grammi. L’uomo è stato arrestato.

Del tutto all’oscuro di quello che accadeva nella sua casa, che si trova al centro di Porto San Paolo, la donna di 80 anni che aveva assunto quel giovane e premuroso marocchino per aiutarla nelle faccende quotidiane. E di certo non immaginava che accanto alla attività ufficiale di badante ne avesse organizzato una parallela non proprio legale. I carabinieri grazie alla attenta attività investigativa hanno messo fine alla doppia vita dell’uomo.