Geseco, tutti i servizi della municipalizzata affidati per 4 anni
di Serena Lullia
Arzachena, unanimità per la delibera della maggioranza L’assessore Giagoni abbandona l’aula al momento del voto
06 agosto 2013
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INVIATO AD ARZACHENA. Dopo due consigli comunali, una vertenza lunga un mese, un sit-in e la convocazione di uno sciopero va in archivio il delicato capitolo sulla Geseco. Il Consiglio vota all’unanimità la delibera che porta a quattro anni l’affidamento di tutti i servizi alla municipalizzata comunale.
La maggioranza ritorna in aula per rottamare la sua stessa delibera. Quella con cui alla fine di giugno aveva ridotto a un anno e mezzo la gestione Geseco dei Servizi sociali. La proposta dell’assessore Maria Giagoni allora era stata votata all’unanimità. Da alcuni componenti della maggioranza a denti stretti. Dalla minoranza perché favorevole a un affidamento il cui rinnovo non coincidesse con la campagna elettorale.
Il voto unanime sull’affidamento a 4 anni dell’intero pacchetto Geseco arriva dopo un percorso a ostacoli. L’opposizione presenta un emendamento per portare a 5 anni solo i Servizi sociali. L’aula lo boccia. Ne annuncia un altro sui Servizi turistico-archeologici e il centro servizi Capriccioli che poi ritira con la garanzia del sindaco di discutere i due punti all’inizio del 2014.
Un’assenza pesante. La vice-sindaco e assessore ai Servizi sociali Maria Giagoni, costretta a vedere cestinata dai colleghi di maggioranza la delibera proposta e votata a giugno, affida a una dichiarazione di voto scritta il suo pensiero. Giagoni ribadisce la bontà della scelta di ridurre a un anno e mezzo l’affidamento dei Servizi sociali alla Geseco, ma annuncia di piegarsi al voto del Consiglio. «Rispetto la decisione della maggioranza. Personalmente resto dell’idea che la Geseco e i lavoratori sarebbero stati maggiormente tutelati con la precedente delibera. Ma riconosco al Consiglio il potere di rivedere la propria posizione e riaffidare quei servizi per un periodo più lungo». Un’accettazione solo a metà. L’assessore va via al momento del voto.
Il sindacato. La Cisl funzione pubblica, che con Alma Viola e Antonello Bua, ha gestito la vertenza Geseco plaude alla proposta della maggioranza passata all’unanimità. «Con il prolungamento ad aprile 2017 di tutti i servizi viene ristabilito il principio di equità ed eguaglianza dei dipendenti».
