La Nuova Sardegna

Olbia

Ufficio turistico, ora scattano le denunce

TEMPIO. Luigi Agus, che qualche giorno fa aveva protestato contro l’Amministrazione comunale per la cessione, ad una costituenda Ati, dell’ufficio turistico di Piazza Mercato, così come da lui...

03 settembre 2013
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TEMPIO. Luigi Agus, che qualche giorno fa aveva protestato contro l’Amministrazione comunale per la cessione, ad una costituenda Ati, dell’ufficio turistico di Piazza Mercato, così come da lui preannunciato, ha presentato agli enti competent, due esposti ed un ricorso contro la delibera di assegnazione. A darne notizia è lo stesso Luigi Agus che dice di avere inoltrato un primo esposto all’Autorità garante della Concorrenza e del Mercato e un secondo “esposto-ricorso” all’Autorità di Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture.

«Il primo - spiega il presidente dell’Istituto di studi Giulio Cossu -, perché si ritiene che il Comune abbia violato i principi di libera concorrenza di mercato, il secondo per la palese trasgressione del Codice degli appalti» Nel suo comunicato, Luigi Agus ribatte anche al vice sindaco Gianni Monteduro che gli aveva risposto a nome dell’amministrazione. «Il vice sindaco -, scrive Agus -, ha fatto precisazioni inutili, mai richieste. Non risponde invece alle obiezioni e porta il discorso in ambiti, che con l’oggetto in questione non c’entrano niente».

Riprendendo infine una serie di voci e di illazioni che circolano in città, dopo la cessione citata, Agus assesta una stoccata velenosa.

«In buona sostanza - dice -, vorremmo che l’amministrazione comunale fosse più democratica e trasparente senza dare l’impressione di privilegiare qualcuno, magari in cambio di partecipazioni a future competizioni elettorali». (a.m.)

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