Crollo mortale, indagato anche il progettista Muzzetto
Alluvione a Olbia, il professionista sassarese si difende: la strada di Monte Pinu era perfetta
OLBIA. C'è anche l’ingegnere Giuseppe Muzzetto, sassarese di 72 anni, progettista e direttore dei lavori, negli anni Ottanta, della strada provinciale 38 di Monte Pino, tra gli indagati per il per il crollo che durante l’alluvione del 18 novembre 2013 causò la morte di tre persone – i tempiesi Bruno Fiore, la moglie Sebastiana Brundu e la consuocera Maria Loriga – oltre al ferimento di una giovane impiegata di Priatu.
Insieme a lui sono indagati Claudio Rossi, l’imprenditore romano e amministratore delegato della “Alessandro Rossi Costruzioni Spa”, la società che realizzò il tracciato, e altre quattro persone.
Per tutti le ipotesi di reato sono disastro colposo e omicidio plurimo colposo. Il professionista sassarese si difende: la strada era perfetta, ha spiegato il suo legale Franco Luigi Satta che si appresta a chiedere un sopralluogo tecnico per accertare le cause del tragico crollo.