La Nuova Sardegna

Olbia

Addis: sui temi forti, solo silenzio

Addis: sui temi forti, solo silenzio

Il consigliere della Civica per Tempio attacca duramente la maggioranza

15 marzo 2014
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TEMPIO. Con un comunicato emesso nella tarda mattinata di ieri, Gianni Addis, consigliere della Civica per Tempio, sferra un duro attacco al sindaco. Il consigliere comunale, che dice di non voler commentare la recente scelta elettorale di Romeo Frediani, passa subito ad una serie di domande. «Perché -, chiede Gianni Addis -, di fronte all’annunciato progetto di Giampiero Scanu di cancellare il tribunale di Tempio per trasferirlo a Olbia, anziché convocare il consiglio comunale per mettere in atto strategie e iniziative politiche serie e concrete, concordate anche con le minoranze, il sindaco ha preferito stare da solo senza far sapere con quali iniziative la città dovesse muoversi? Romeo Frediani, anziché affrontare il problema, ha voluto ingaggiare un disdicevole e stucchevole duello a mezzo stampa con il mio capogruppo Francesco Quargnenti, reo solo di avergli ricordato quali fossero i doveri, le prerogative e le responsabilità di un sindaco di fronte a questioni così importanti. Frediani non nuovo ad un certo tipo di reazioni, anziché rispondere alle domande, reagisce da guascone e con toni irridenti e sarcastici che rasentano l'offesa e l'ingiuria. In questo modo e con un’ironia fuori luogo, per mascherare le proprie lacune e inadempienze, tenta maldestramente di spostare l'attenzione dall’essenza dei problemi». Gianni Addis rinfaccia a Frediani «di avere rinunciato a priori a discutere in consiglio comunale di questioni come il Tribunale, la Sanità, la Viabilità, Limbara, compendio di Rinagghju, Palazzina Comando, ex Gauss, albergo di Curadureddu e la vecchia Pretura, solo, per citarne alcuni. Ma non basta. Non è stato sanato il degrado della città, delle frazioni, degli edifici scolastici, degli impianti sportivi e della viabilità urbana, extraurbana e rurale. Fuori dalla sua attenzione anche il ruolo e l’opera del volontariato, delle associazioni culturali, dei comitati spontanei e delle associazioni di categorie, abbandonate a sé stesse». Gianni Addis, chiede conto a Frediani del suo mancato intervento «negli scontri, ormai pubblici, fra assessori della sua giunta e del suo silenzio sulla messa in stato di accusa di diversi funzionari per questioni che erano e sono solo di stretta competenza politica, Lei, sindaco, scrive Addis, in tutto questo non ha battuto ciglio». Il consigliere della Civica per Tempio conclude assicurando da parte della minoranza «serietà e massimo impegno per contribuire alla soluzione dei problemi. Altrettanto impegno e serietà, dice, sarebbe opportuno dalla maggioranza». (a.m.)

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