La Nuova Sardegna

Olbia

Ritorna venerdì la convention sul turismo

L’assessore comunale Marco Vargiu: «Un’occasione per fare il punto sulla situazione nel settore»

01 aprile 2014
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OLBIA. Sempre più spesso si dice che la Sardegna, per quanto unica, bella, cristallina e smeralda, sia deficitaria nella comunicazione e soffra dunque la concorrenza di altre località, magari meno rare, meno belle e meno smeralde, ma molto più brave ad attrarre turisti. Proprio con l’obiettivo di migliorare la comunicazione Marco Vargiu, assessore al Turismo, nel 2012 si inventò la prima convention dell’informazione turistica, un incontro tra addetti ai lavori finalizzato proprio a rendere più competitiva, ricca e dettagliata l’offerta, mettendo a fuoco le criticità del sistema. Il primo appuntamento, che si svolse nell’ottobre 2012, andò oltre le più rosee aspettative con numerosi interventi da ogni parte dell’isola. E così, quest’anno, il Comune di Olbia ha deciso di riproporlo. La seconda convention si svolgerà dunque venerdì, a partire dalle 9, al museo archeologico. «L’incontro è aperto a sindaci, assessori, operatori dell’informazione e della promozione turistica – spiega Marco Vargiu –. Si tratta di un evento pensato per migliorare le conoscenze dei nostri territori e intessere relazioni tra tutti i professionisti del settore informazione della Sardegna. La convention vuole essere un momento di confronto di idee, esperienze e amicizia tra tutti coloro che sono responsabili della raccolta, elaborazione e diffusione del messaggio turistico della Sardegna, sia a livello locale che verso l'estero. Un'occasione per fare il punto sul presente, individuare problemi e opportunità e proporre idee per il futuro. La condivisione delle nostre conoscenze contribuisce allo sviluppo turistico della nostra isola e mi auguro che tutti i partecipanti vogliano portare il loro prezioso contributo». Nell’invito recapitato a sindaci, assessori e operatori del settore è indicato di portare con sé materiali promozionali degli uffici turistici e delle varie attività. I “cancelli” dell’Expo apriranno alle 9 per l’accredito dei partecipanti. Alle 9.30 è previsto il saluto delle autorità, mentre alle 10 cominceranno i lavori che vedranno alternarsi in cattedra amministratori locali e addetti ai lavori, che, è facile immaginare, saranno tutti concordi sulla necessità di fare sistema, ma a fare la differenza saranno le ricette proposte. Intorno alle 12.30 si svolgerà un workshop con lo scambio di materiali promozionali dei vari comuni, territori, parchi, aree marine, compagnie di trasporti, ma anche brochure di eventi e iniziative private. (al.pi.)

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