La Nuova Sardegna

OLBIA. Il consiglio comunale di Olbia sarà convocato nei prossimi giorni. L’intenzione, sentita un ultima volta la conferenza dei capigruppo, sembrerebbe essere quella di riunirsi venerdì o lunedì prossimo. Una decisione che il presidente del consiglio Vanni Sanna aveva in mente da tempo, al di là delle pressioni della minoranza che due giorni fa aveva chiesto a gran voce la convocazione in aula consiliare.

A Poltu Quadu, insieme alle fibrillazioni della maggioranza, approderanno molti argomenti di carattere urbanistico. In particolare, è prevista la discussione del nuovo regolamento edilizio, con variazioni importanti sulle costruzioni. Dovrebbe essere prevista sia la possibilità di riduzione della luce delle scale, che l’aumento delle superfici coperte delle verande. Inoltre variazioni sono previste anche nelle zone agricole. Fra gli altri argomenti in discussione anche l’adeguamento del Poic.

Ma sicuramente la discusssione sarà occupata per parecchio tempo dalle questioni legate all’alluvione. In particolare la minoranza insisterà per l’istituzione definitiva della commissione speciale sulle conseguenze del passaggio in città del ciclone Cleopatra. Una commissione che, come regolamento, prevederà la presidenza appunto per uno dei componenti della minoranza stessa in consiglio comunale.

Verrà anche rilanciata l’idea, ma è pensabile che questo argomento sia sostenuto da tutta l’aula, di fare un consiglio comunale a Roma, vista la mancanza almeno per ora di risposte dal governo centrale. La decisione era stata presa all’unanimità dai consiglieri comunali nel corso del primo consiglio successivo all’alluvione. Il sindaco Gianni Giovannelli e il presidente del consiglio Vanni Sanna sembrano decisi ad attuare quella proposta. (en.g.)