Crisi e povertà estreme, arriva l’aiuto del Comune
BERCHIDDA. In un periodo di forte crisi come quello che si sta attraversando, è più che mai importante il sostegno delle istituzione alle fasce più deboli della popolazione. Per questo, nei comuni...
BERCHIDDA. In un periodo di forte crisi come quello che si sta attraversando, è più che mai importante il sostegno delle istituzione alle fasce più deboli della popolazione.
Per questo, nei comuni italiani (e, di conseguenza, anche in quelli sardi), sono diverse le domande di chiede un aiuto o un lavoro. E' successo pure a Berchidda. Anche per quest’anno, infatti, l’assessorato ai Servizi Sociali, ha promosso le attività di contrasto alle povertà estreme, adottando due linee di intervento. La prima, promossa dall’assessore ai Servizi sociali Mario Meloni e dall’operatrice sociale Maria Zanzu, è stata la linea 2, ovvero la concessione di contributi per far fronte all’abbattimento dei costi dei servizi essenziali per le famiglie. La linea 2 ha visto l’accoglimento di tutte le diciotto domande presentate in municipio. La Linea 3, invece, che assicura la concessione di sussidi per lo svolgimento del servizio civico comunale, ha dato possibilità di lavoro a ben trenta persone del paese. Le trenta unità lavorative, a Berchidda, si occuperanno dalla cura del verde pubblico e del decoro urbano del paese. Sono stati, così, formati tre gruppi da dieci persone ciascuno, che si divideranno il lavoro con turni di tre mesi per ogni singolo gruppo, fornendo un servizio continuativo che è partito una decina di giorni fa (dal 1° aprile) e che si protrarrà sino sino alla fine dell'anno (fino al prossimo 31 dicembre). «In un periodo di crisi, come quello che, purtroppo, stiamo attraversando – ha commentato l'assessore ai Servizi Sociali, Mario Meloni – quella che abbiamo intrapreso è un’importante iniziativa per dare possibilità di lavoro a chi ha presentato la domanda».
©RIPRODUZIONE RISERVATA