Giunta-opposizione, un’altra polemica
di Angelo Mavuli
Quargnenti all’attacco del sindaco su ruolo della città, ospedale e differenziata. Replica Addis: «La raccolta è migliorata»
18 luglio 2014
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TEMPIO. «A differenza del re Mida che trasformava in oro tutto ciò che toccava, lei, signor sindaco, assieme alla sua giunta, riesce a inaridire e annientare tutto ciò che tocca. Opere pubbliche, scuole, sanità, ambiente, viabilità, decoro cittadino, frazioni, iniziative sociali e culturali. Ha diviso la città fra suoi amici e suoi nemici annientando i rapporti e fomentando divisioni e rancori fra la gente. Con i suoi atteggiamenti a messo in grande imbarazzo la città. Isolata sul territorio, irrisa e derisa e ha creato un vuoto politico e amministrativo».
L’attacco frontale arriva questa volta all’esecutivo da Francesco Quargnenti, che con una sorta di lettera aperta chiede ragione di quella che lui definisce “la totale inattività della giunta”.
Nel lunghissimo elenco “delle cose non fatte e delle promesse inevase” trovano posto ovviamente fatti recenti come “l’assenza di Tempio nel recente decreto Renzi sulle scuole”, “il silenzio tombale di Frediani sul vergognoso ridimensionamento del Paolo Dettori” e infine, rivolgendosi direttamente all’assessore Antonio Addis, anche “il mancato rispetto dei parametri imposti alla Sardegna nella raccolta differenziata”.
«Quando il sindaco afferma sulla “Nuova” di avere appreso dal ministero che Tempio farà parte di una seconda tranche di finanziamenti per le scuole non afferma il vero. Tempio non è entrato nel decreto Renzi perché l’amministrazione comunale non è stata capace di inviare al ministero la giusta documentazione. Sempre che la stessa - insinua il consigliere d’opposizione Quargnenti - sia stata mandata. Sul “Paolo Dettori”, Romeo Frediani aveva, come presidente del Distretto sanitario, il dovere di intervenire. Succube di logiche partitiche, come in mille altre occasioni, ha preferito sacrificare sull’altare delle sue scelte politiche e geografiche gli interessi di Tempio e del “Dettori”».
Per quanto concerne infine la differenziata - dice Quargnenti - «vorrei ricordare a un distratto Antonio Addis che il Comune di Tempio, dal 2005 al 2009, nella raccolta differenziata è stato catalogato “Comune Vvrtuoso” con annessa premialità. Con la giunta Frediani, che non ha adottato alcuna iniziativa valida sulla raccolta differenziata, Tempio non solo non è più “Comune virtuoso”, ma è entrato in “penalità” non essendo riuscito a rispettare i parametri di raccolta imposti dalla legge».
Lapidario l’assessore Antonio Addis che si riserva di intervenire con dati e numeri che smentiscono Quargnenti. «Attualmente - dice - siamo arrivati ad una percentuale del 52 per cento di gran lunga superiore a quando Quargnenti aveva la mia stessa delega all’Ambiente».
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