La Nuova Sardegna

Olbia

Rally mondiale, Olbia tagliata ancora fuori

Un'immagine del rally 2012: il passaggio di Latvala nelle qualifiche di Telti
Un'immagine del rally 2012: il passaggio di Latvala nelle qualifiche di Telti

Già decisa l'edizione 2016: Alghero sarà ancora e per il terzo anno consecutivo la base della manifestazione

07 febbraio 2016
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OLBIA. Ancora una volta, e per il terzo anno consecutivo, il Rally Italia Sardegna ignora Olbia e la Gallura, culla nell'isola di questa appassionante disciplina sportiva. Nonostante le promesse degli anni scorsi sia dei responsabili sportivi che della politica, che pure ha una parte importante in questa scelta, visto che la Regione Sardegna sponsorizza la manifestazione.  Il Rally Italia Sardegna, sesto appuntamento del Mondiale
rally, cambierà look in occasione dell’edizione 2016 in programma dal 9 al 12 giugno, coinvolgendo il nord ovest dell’isola ed interessando comunque le province di Sassari e, di pasaggio, anche la ex  Olbia-Tempio, passando nel Monte Acuto. L’appuntamento tricolore del mondiale rally avrà però ancora una volta sede ad Alghero che ha evidentemente tolto ogni possibilità a Olbia e alla Costa Smeralda di riospitare l'evento.  L'evento, organizzato da Aci Sport con la partnership della Regione Sardegna, è composto da 19 prove speciali e 325 km cronometrati, e da oggi è consultabile on line sul sito internet della manifestazione www.rallyitaliasardegna.com.

Una decisione che non mancherà ancora una volta di sollevare polemiche in Gallura e in particolare nei titolari di alberghi e ristoranti, ancora una volta penalizzati da questa decisione avversa. Gli organizzatori hanno confermato in questa  tredicesima edizione la location della manifestazione, che sarà ospitata per il terzo anno consecutivo nella città di Alghero, mentre le novità assolute saranno l’inedito shakedown di 4,28 km a Olmedo-Monte Baranta e le nuove speciali di Tula e Sassari-Argentiera, mentre ci sarà il ritorno dei crono di Castelsardo e Tergu-Osilo. Lo sconfinamento nel territorio della provincia Olbia-Tempio è previsto nella seconda giornata di gare nel Monte Acuto: sei speciali per un totlae di 177 chilometri cronometrari. Prima il passaggio sul crono di Monti di Alà (21 km), seguito da quello di Coiluna-Loelle (22,50 km. ) e la classica prova di Monte Lerno (44 km).

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