La Nuova Sardegna

Olbia

Un risparmio dei costi di 200mila euro

OLBIA. Secondo quanto riportato nel sito web della Zona omogenea di Olbia-Tempio il canone di locazione, sulla base di un contratto sottoscritto nel 2013 e che sarebbe dovuto scadere il 31 dicembre...

06 giugno 2017
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OLBIA. Secondo quanto riportato nel sito web della Zona omogenea di Olbia-Tempio il canone di locazione, sulla base di un contratto sottoscritto nel 2013 e che sarebbe dovuto scadere il 31 dicembre del 2018, ammontava a 240mila euro l’anno, comprensive di Iva. La Provincia di Sassari aveva deciso di utilizzare la clausola contrattuale che le consentiva di interrompere il contratto di affitto prima della sua naturale scadenza. La società titolare del contratto è la Gest.Imm. 90 Srl, con sede in via Ciro Menotti 1 a Olbia e dovrebbe appartenere alla galassia immobiliare della famiglia Pulcini, imprenditori romani molto conosciuti a Olbia.
Attualmente i dipendenti della ex Provincia di Olbia-Tempio che hanno mantenuto le funzioni nella sede di Olbia sono 102, tutti dislocati nella sede principale di via Nanni, a parte il settore Provveditorato e Ufficio legale che resta provvisoriamente nel palazzo attuale. TRasloco effettuato per gli arredi: i mobili che si trovavano negli ex uffici provinciali sono già stati trasferiti a Tempio, nel palazzo Pes Villamarina, una parte del quale resta di proprietà della ex Provincia Gallura (dunque ora di Sassari) e ospita gli uffici dell’ex Centro servizi per il lavoro, ora trasformato in Agenzia regionale.
Il risparmio di costi di affitto per l’ente sassarese dovrebbe ora essere consistente, aggirarsi cioè intorno ai 200mila euro l’anno rispetto ai canoni di locazione in essere al momento della soppressione dell’ente intermedio della ex Provincia di Olbia-Tempio. (gdm)
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