La Nuova Sardegna

Olbia

Doppia vasca a Putzolu primo no al piano Nizzi

di Serena Lullia
Doppia vasca a Putzolu primo no al piano Nizzi

Il geometra Andrea Demuru boccia la decisione di affiancare due bacini al canale  «Scelta sbagliata e non coerente con gli impegni presi in campagna elettorale»

12 febbraio 2018
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OLBIA. Deluso e amareggiato. Andrea Demuru, geometra, padre di due piani anti-alluvione con canale scolmatore nel 1986 e nel 2014, è stato uno dei più convinti oppositori del Progetto Mancini. E come un guerriero ha lottato in questi anni contro le vasche di laminazione previste nella soluzione approvata dalla giunta Giovannelli e benedetta dall’Autorità di bacino. Al suo fianco il Comitato per la salvaguardia, che dal 2014 tiene sempre alta l’attenzione sul tema. Contro le vasche di laminazione in via Nervi, via Barcellona e via Veneto avevano fatto le barricate. Dito puntato sui bacini considerati devastanti per Olbia. Ora però una doppia vasca, a Putzolu, compare anche nel piano alternativo al Mancini voluto dall’amministrazione Nizzi. In coppia con un canale scolmatore, quest’ultimo da sempre pilastro della proposta dello studio d’Equipe di cui fa parte.

Oggi Consiglio. La soluzione alternativa sarà illustrata oggi alle 16 in aula consiliare. Fuori dalla sala è stato piazzato un maxi schermo per consentire al pubblico di assistere alla seduta informale del Consiglio.

Soluzione ottimale. Tre le soluzioni analizzate dal gruppo Technital per mettere al sicuro la città da una potenziale alluvione. Solo un canale scolmatore; canale con una vasca a Putzolu e una ad Abba Fritta; scolmatore con doppia cassa di laminazione a Puztolu. Solo quest’ultima viene considerata dallo studio di ingegneria la soluzione ottimale. Nel dettaglio prevede uno scolmatore in galleria lungo 11 chilometri e 400 metri. Più una doppia vasca di laminazione sul Siligheddu di 600mila metri cubi.

Coerenza. «Non comprendiamo per quale motivo, se esiste la possibilità di evitare tutti i problemi legati alla realizzazione delle vasche di laminazione, si sia deciso di farne due – afferma Demuru –. Anche per coerenza per chi ha votato questo sindaco e questa amministrazione. E molti cittadini li hanno scelti proprio per questo motivo. Noi abbiamo dimostrato che il canale scolmatore è la soluzione giusta per evitare che l’acqua arrivi dentro Olbia. Le vasche non servono. E continueremo a dimostrare la veridicità e la fattibilità del nostro progetto. Solo che a differenza degli altri, che prendono soldi per gli studi di fattibilità, noi lo faremo gratis, come abbiamo sempre fatto. Ritengo che questa sia una missione per il bene della comunità, quindi continuerò a portarla avanti fino a quando ce la farò». Per Demuru la doppia vasca sui terreni di Putzolu è un pugno nello stomaco. «La Technital ha sicuramente fatto un buon lavoro, ma è la scelta dello scolmatore con due casse di laminazione non va bene – aggiunge Demuru –. Dopo aver parlato tanto male del Piano Mancini in questi anni, mi aspettavo che fossero conseguenti».

Suggerimenti. «Ci permettiamo poi ancora una volta di suggerire la soluzione dello scolmatore senza vasca di laminazione – precisa il geometra Demuru –, anche per mettere al riparo il Comune dagli inevitabili contenziosi con i proprietari dei terreni da espropriare a Putzolu. Ma anche per la salvaguardia dell’integrità aziendale di un’area, anche questa volta molto vicino alle case, infrastrutturata con importanti finanziamenti dello Stato».

Cose buone. Del progetto anti-Mancini Demuru salva la parte di cui a tutti gli effetti si sente il padre. Il canale scolmatore. «Bene ha fatto il Comune a indirizzarsi verso questa soluzione alla quale invece il professor Marco Mancini ci diede 4 come voto», conclude Demuru.

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