La Nuova Sardegna

OLBIA. Paura a tarda sera nel residence Baia Turchese, nella località turistica Vecchie saline, alle porte di Olbia, a margine della strada statale numero 125. Un incendio si è sviluppato improvvisamente nel locale della cucina dove si trovavano due giovani fidanzati di Milano che avevano trascorso alcuni giorni di vacanza nell’appartamento. Erano impegnati a preparare la cena, quando all’improvviso alcune fiamme hanno cominciato a uscire dalle fessure del mobile che contiene la bombola del gas. Hanno provato a controllare ma non sono riusciti a tenere sotto controllo la situazione. Il fuoco si è sviluppato molto rapidamente. Erano le 22.30. Impauriti hanno avuto la reazione più naturale, gettando acqua sulle fiamme per cercare di contenerle. Ma il fuoco ha preso consistenza rapidamente, le fiamme sono diventate alte e si sono estese alla cucina. I due sono usciti e hanno subito pensato di allontanare dal pericolo anche gli altri inquilini del corpo residenziale. Loro stavano al secondo piano e bussando alle porte degli altri appartamenti hanno cominciato da dare l’allarme: “Al fuoco, al fuoco” hanno urlato, e allo stesso tempo hanno chiamato il 115, numero d’emergenza dei vigili del fuoco. I soccorritori partiti dalla stazione a nord di viale Aldo Moro sono arrivati rapidamente e hanno avuto presto ragione dell’incendio. Dopo avere allontanato le persone alloggiate negli appartamenti più vicini a quello invaso dal fuoco. Tutto si è risolto con molta paura, ma per fortuna senza danno alle persone.

Una situazione che ha trovato tutti molto preparati, in particolare i vigili del fuoco, in allerta nelle ultime giornate per via delle alte temperature. In circa mezzora la situazione era sotto controllo e a mezzanotte nel villaggio era tornata la normalità. Anche se il pericolo scampato non ha cancellato i brividi della tensione. (s.p.)