SANTA TERESA. Ha riaperto i battenti il parcheggio sulla Rena di Ponente, gestito dalla Diamond. La società un mese fa aveva sospeso le attività di sosta a pagamento e camion-bar per un provvedimento comunale. L’ente locale, con un decreto d'urgenza, a luglio aveva occupato l'area di proprietà della famiglia Pes, che si affaccia su uno dei lidi più frequentati della Gallura, per riposizionare su un lato le passerelle salva-dune, rimosse lo scorso anno dalla stessa proprietà per un contenzioso ancora aperto. L'intervento, che rientra nel più ampio progetto comunale di 140mila euro, oltre alla creazione del camminamento in legno, prevede nell'area gestita dalla Diamond, la creazione di servizi igienici, docce e uno spazio riservato alla sola sosta dei mezzi di soccorso. Ora il Tar, con un decreto, ha accolto il ricorso della società contro il Comune. E ha sospeso i provvedimenti impugnati fino alla decisione del collegio, l'udienza è fissata per il prossimo 17 settembre. L'area adibita a parcheggio era stata ceduta dal proprietario dei terreni alla Diamond. L'azienda che dà un lavoro stagionale a quattro famiglie di Santa Teresa aveva aperto i battenti a giugno, gestendo sia le aree blu di sosta che un camion-bar. A sorpresa, il 12 luglio, un atto del Comune ha obbligato la società a liberare il parcheggio recintato con un lucchetto per la realizzazione di lavori pubblici, che probabilmente saranno realizzati dopo il periodo estivo. Le uniche opere posizionate, infatti, sono le passerelle salva-dune nell'area che confina con quella adibita a parcheggio. La Diamond, difesa dai legali Carlo Careddu, Gian Marco Usai e Francesco Ballero, ha così presentato ricorso contro il provvedimento interdittivo del Comune. I giudici hanno accolto la richiesta, sospeso temporaneamente gli atti dell'ente locale e rinviato l'udienza al 17 settembre. La questione si potrebbe risolvere con un accordo bonario tra le parti. L'eventuale servizio di parcheggi a pagamento non precluderebbe l'utilizzo dell'area da parte del Comune per la creazione di servizi pubblici, come i bagni, le docce e un'area di sosta per i mezzi di soccorso. Su un altro binario corre invece il contenzioso tra l'ente locale e la famiglia Pes. È quello dell'esproprio dei terreni che confinano con la Rena di Ponente. Oltre al recente decreto d'urgenza che gli ha permesso di riposizionare le passerelle, quattro mesi fa, il Consiglio comunale ha dato il via libera all'esproprio dell'area super tutelata (Sic).
Riapre l’area parcheggio bloccata dalle passerelle

Santa Teresa, il Comune l’aveva congelata per risistemare le pedane salva dune Il Tar ha dato ragione alla società Diamond contraria alla decisione dell’ente