La Nuova Sardegna

Olbia

Aziende e hotel virtuosi proroga per la mini Tari

di Walkiria Baldinelli
Aziende e hotel virtuosi proroga per la mini Tari

Santa Teresa, poche le istanze presentate finora. C’è tempo sino al 20 dicembre Sconto del 70% a chi favorisce l’occupazione e a chi non ha le slot nelle strutture

05 dicembre 2019
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SANTA TERESA. Artigiani e albergatori hanno tempo sino al 20 dicembre per aderire al bando di attribuzione del credito di imposta, che riduce le cartelle della tassa sui rifiuti di circa il 70 per cento.

Per il quarto anno consecutivo l'amministrazione investe 90mila euro per premiare le aziende che non hanno slot nelle strutture, contenziosi con l’ente e favoriscono il mantenimento dell'occupazione.

Da quest'anno le cartelle Tari saranno più leggere anche per i piccoli artigiani. L’amministrazione ha riaperto i termini per la presentazione delle istanze perché alla fine dello scorso mese di ottobre erano state protocollate in numero notevolmente inferiore rispetto ai potenziali aventi diritto.

La limitata adesione, secondo ciò che fa sapere il Comune, potrebbe essere una conseguenza della concomitanza con il periodo di ferie delle attività stagionali, che avrebbe determinato la non conoscenza dell’agevolazione. La riduzione sotto forma di credito di imposta, allargata anche alle piccole imprese, è coperta con parte delle somme incassate dagli accertamenti per il recupero di evasione Imu (Imposta municipale unica) delle categorie D, cioè degli alberghi. La somma accantonata è di 90mila euro.

L’importo è aumentato in modo graduale in quattro anni. La riduzione concessa alle aziende alberghiere e artigianali è passata dal cinquanta per cento del primo anno all’attuale settanta per cento. Il regolamento comunale, approvato nel 2016, prevede l’assegnazione di un punto per ciascun lavoratore annuale, un punto anche per quattro stagionali assunti per tre mesi. In base alle tipologie e all'assegnazione dei punteggi i tagli alle cartelle della Tari potrebbero variare dal 65 a oltre il 70 per cento.

In sostanza, un albergo nel centro urbano con dieci dipendenti tra lavoratori stagionali e annuali potrebbe versare solo un terzo di seimila euro della tassa sui rifiuti. Un’azienda nautica 600 euro anziché 2.100.

Con sessantamila euro, nel 2018, il Comune ha premiato diciassette aziende: nove alberghi e otto imprese artigianali.

Non tutte le attività hanno potuto partecipare alla selezione perché prive dei requisiti richiesti.

Le agevolazioni mirano a contrastare il mercato del lavoro nero e le ludopatie, un fenomeno sempre più in crescita. Non solamente a Santa Teresa, ma in tutta la Gallura.

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