La Nuova Sardegna

Oristano

Lite continua sulla vigilanza

di Elia Sanna

Sull’appalto da 10 milioni l’Asl resiste in giudizio contro il ricorso al Tar di una cooperativa

05 aprile 2012
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ORISTANO. Rischia di allungarsi a causa di un ricorso al Tribunale amministrativo regionale la gara d’appalto da parte della Asl 5 per l’aggiudicazione del servizio di guardia e di vigilanza dei presidi ospedalieri per i prossimi tre anni.

Un appalto milionario, visto che la base d’asta supera di poco i 10 milioni di euro. Sarà forse anche per questo lucroso affare che alcune cooperative, coalizzate in un raggruppamento temporaneo di imprese, non hanno badato a risparmiare avvocati e carte bollate per non perdere l’occasione. È stata la cooperativa di Vigilanza “Centralpol”, capogruppo di una cordata di società, a presentare pochi giorni fa il ricorso al Tribunale amministrativo regionale. Ai giudici amministrativi è stato chiesto l’annullamento, previa concessione di idonea misura cautelare, del provvedimento di decadenza dall'aggiudicazione provvisoria disposta lo scorso 15 febbraio dalla commissione di gara della Asl.

La società, era risultata prima nel verbale di gara predisposto dalla commissione di verifica della Asl 5, ma era stata esclusa per presunte irregolarità della documentazione tecnica.

I documenti presentati al momento di formulare la domanda, non sarebbero risultati idonei nella fase di deposito degli atti ufficiali della partecipazione al bando di gara.

La commissione di concorso della Asl aveva quindi retrocesso la cooperativa di Vigilanza Centralpol al secondo posto, rimettendo in gioco il raggruppamento temporaneo di imprese la cui capofila è la cooperativa di vigilanza Oristanese. Quest’ultima, insieme alla Sicurezza Notturna, alla Vigilanza Sardegna, alla Over Security, alla Coopservice, alla cooperativa Barigadu e alla Nuorese avevano vinto il vecchio appalto.

Pochi mesi fa il direttore generale della Asl aveva prorogato il servizio sino al prossimo 30 giugno in attesa di definire l’iter di aggiudicazione del nuovo appalto.

L’esclusione della Vigilanza Centralpol, ora potrebbe allungare i tempi di chiusura di un appalto che si sta trascinando oramai da oltre sei mesi. La scorsa settimana la direzione generale della Asl ha deliberato di difendersi in giudizio davanti al Tar, nominando un legale.

Il nuovo bando di gara predisposto dalla Asl 5 prevede l'affidamento, in quattro distinti lotti di aggiudicazione, del servizio di portierato fiduciario, di vigilanza armata, di videosorveglianza, di teleallarme e di ronda armata nei presidi ospedalieri di Oristano, Bosa e Ghilarza e di quelli extra ospedalieri della stessa Asl , per tre anni.

Nel 2011 lo stesso raggruppamento di società, capofila la Vigilanza Oristanese, era stato assolto in tribunale ad Oristano dopo un lungo processo che li aveva visti imputati di turbativa d’asta. Secondo una denuncia anonima sei cooperative si erano messe d’accordo per pilotare l’asta e spartirsi proprio l’ appalto attualmente in prorogatio. Nel corso del processo non emerse alcun elemento di colpevolezza.

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