La Nuova Sardegna

ORISTANO. Gianluca Fais di Siamanna (fantino di spessore con al suo attivo la partecipazione al Palio di Siena) , su “Paga da bere” si è aggiudicato il Palio di Santa Croce, la manifestazione riproposta da sei anni nel nuovissimo centro Ipppico a Corte Baccas di Santa Giusta, intitolato a Pino Sanna, primo presidente dell’Associazione cavalieri Sa Sartiglia, che ha organizzato l’evento, inserito nel Settembre oristanese e nel calendario di SardegnaCavalli, con il patrocinio dell’assessorato allo Sport del capoluogo, della Camera di commercio e della Fondazione Sa Sartiglia.

Grandissima la soddisfazione di Pierpaolo Falchi, presidente dell’Associazione cavalieri Sa Sartiglia: «È stata una meravigliosa manifestazione, è andato tutto nel migliore dei modi in una struttura di grande pregio, con un pubblico che ha risposto calorosamente a questo evento, di cui si sentiva la mancanza».

E infatti migliaia di persone non hanno voluto perdere il Palio, contribuendo a creare un malinteso con la polizia muncipale di Santa Giusta che avrebbe voluto sgomberare un’area, a ridosso della corsa, occupata da almeno 400 persone. Il disguido si è comunque risolto, anche per la verifica del rispetto delle condizioni di sicurezza, e tutto è andato avanti nel migliore dei modi.

25 fantini, quattro batterie, un montepremi di quasi 8mila euro (di cui 4mila per il primo preio): gli ingredienti per una grande corsa c’erano tutti. Partenza data dal mossiere, stile Palio di Siena, la pista di 600 metri di lunghezza, per una larghezza vaiabile tra i dieci e i 12 metri, ha ospitato una manifestazione di notevole spessore. Alle spalle di Fais, si sono piazzati Giuseppe Piccinnu di Tempio con “Lost canoe”, Giovannni Soggia di Gavoi su “Gavoesa”, Ireneo Cabiddu di Oristano su “Rio ball”, e Federico Sanna, di Oristano, su “Ira Funesta2.

Di contorno all’evento ippico, anche le produzioni argtigianali e dell’agroalimentare locali, e del settore equestre. (si.se.)