La Nuova Sardegna

Oristano

L’artigianato ha più tutele dopo la proposta di NoiOr

ORISTANO. Nei giorni scorsi il consiglio comunale ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno del gruppo consiliare NoiOr per la difesa e la tutela dell'artigianato artistico, tipico e...

19 settembre 2012
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ORISTANO. Nei giorni scorsi il consiglio comunale ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno del gruppo consiliare NoiOr per la difesa e la tutela dell'artigianato artistico, tipico e tradizionale. Il documento, evidenziando la preoccupazione per la crisi, impegna il sindaco e la giunta a tutelare nei modi consentiti dalla legge e secondo le competenze in capo all'ente il settore dell'artigianato tradizionale e artistico. Secondo Corrado Cocco di NoiOr il settore potrebbe trarre giovamento da «Un marchio capace di contraddistinguere i prodotti sardi, così come da una campagna di educazione al consumo e all'acquisto dei prodotti sardi». Uno studio della Cna rileva che negli ultimi cinque anni il fatturato delle imprese è diminuito di oltre il 40%, così come è calato l'utile nel 55% e di personale impiegato nel 20% dei casi. Al dibattito sono intervenuti Salvatore Ledda, Emilio Naitza, Valerio Spanu, Tonino Falconi e Roberto Martani. L’assessore all’Artigianato, Peppino Marras, ha condiviso l’esigenza di creare un marchio a tutela delle produzioni locali e ha annunciato iniziative in collaborazione con la Cna e con la Confartigianato.

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