La Nuova Sardegna

Oristano

SICUREZZA

Guardia di finanza, via Mocci il nuovo comandante è Schena

di Elia Sanna
Guardia di finanza, via Mocci il nuovo comandante è Schena

ORISTANO. Passaggio di consegne ieri mattina al comando provinciale della Guardia di finanza di Oristano. Dopo sei anni il tenente colonnello Anselmo Mocci lascia la Sardegna per un nuovo importante...

27 settembre 2012
2 MINUTI DI LETTURA





ORISTANO. Passaggio di consegne ieri mattina al comando provinciale della Guardia di finanza di Oristano. Dopo sei anni il tenente colonnello Anselmo Mocci lascia la Sardegna per un nuovo importante incarico presso il Comando provinciale di Varese. A dirigere la sede Oristanese è arrivato dal Friuli il colonnello Sergio Schena, 44 anni, originario della provincia di Udine, proviene da Pordenone dove ha diretto il Nucleo di polizia tributaria e successivamente il Comando provinciale. Il colonnello Anselmo Mocci, originario di Bosa, ha voluto rivolgere un saluto di congedo a tutti i militari della Guardia di finanza impegnati in provincia ed ha tracciato un bilancio dei sei anni trascorsi nel Capoluogo. Bilancio positivo per Mocci, contraddistinto da diverse operazioni nel settore della lotta all’evasione e alle frodi comunitarie. «Sono soddisfatto del lavoro fatto dagli uomini del comando di Oristano – ha spiegato Anselmo Mocci – tra le operazioni portate a termine posso ricordare la vicenda delle auto di lusso che ha coinvolto diversi commercianti di Oristano, primo fra tutti, Marco Palumbo, e alcuni noti vip del mondo dello spettacolo, finalizzata alla evasione fiscale. Così come per noi è stata importante l’inchiesta che aveva visto coinvolto l'ex sindaco di San Vero Milis, Antonio Ledda –, ha ricordato Mocci – quale intermediario nell'operazione turistico e immobiliare “Bosa sviluppo”, della quale si era interessata anche la Cassazione». Nel lungo bilancio dell’attività svolta dalle fiamme gialle di Oristano, il comandante Mocci ha voluto ricordare anche l’importante inchiesta che aveva portato all’arresto di un usuraio con base a Siamanna. Oltre settanta erano state le sue vittime. Infine, importante era stata anche l’attività delle fiamme gialle relativa ai controlli nelle aziende per contrastare in particolare il lavoro nero. «Di rilievo anche le operazioni che ci hanno permesso di contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti – ha aggiunto Anselmo Mocci – l’ultima operazione in questo campo ci aveva permesso di arrestare uno spacciatore e sequestrare un chilo e mezzo di droga». Il comandante Anselmo Mocci ha infine ricordato le numerose inchieste legate alle urbanizzazioni e alle lottizzazioni abusive. Il nuovo comandante non ha mai operato in Sardegna ma si è già fatto un’idea della situazione economica e sociale presente nell’Oristanese. «Proseguiremo le attività di vigilanza soprattutto nel settore tributario – ha sottolineato il colonnello Sergio Schena – per contrastare l’elusione fiscale dannosa per l’economia e il tessuto sociale anche di questa realtà».

In Primo Piano
Disagi

Alghero, tre passeggeri lasciati a terra per overbooking da Aeroitalia

di Massimo Sechi

VIDEO

Il sindaco di Sassari Nanni Campus: «23 anni fa ho sbagliato clamorosamente. Il 25 aprile è la festa di tutti, della pace e della libertà»

Le nostre iniziative