La Nuova Sardegna

ORISTANO. Sulla ipotesi di un arrivo di detenuti per reati di mafia e camorra nel nuovo carcere di Massama interviene il gruppo consiliare della Provincia Progetu Repùblica.Sebastian Madau, consigliere del movimento, si dice preoccupato per le ultime notizie riguardanti il nuovo penitenziario.

«Presenteremo una interrogazione alla Giunta», annuncia Madau. «Si ritiene importante portare all'attenzione della Giunta e dell'opinione pubblica come il nostro territorio e le sue infrastrutture non siano esenti dagli investimenti sbilanciati effettuati negli ultimi decenni in Sardegna – prosegue il consigliere di Progetu Republica – . La Provincia, infatti, è tra gli ultimi posti come dotazione di infrastrutture economiche e sociali (trasporti, istruzione, sanità). Ma mentre il nostro territorio viene completamente ignorato dagli investimenti volti al miglioramento della qualità della vita degli abitanti, gli investimenti in infrastrutture penitenziarie invece non mancano».

Nel “Piano Straordinario Carceri” varato dal Governo nel 2009, 4 nuove strutture su 8 sono state localizzate in Sardegna (tra cui quella di Massama).

«A distanza di tre anni, in occasione dell'apertura della struttura – prosegue Madau –, questo sbilanciamento di interessi viene reso ancora più evidente dalla notizia del trasferimento, presso il penitenziario di Massama, di 70 detenuti mafiosi e camorristi. Ancora una volta, è chiaro come un qualsiasi investimento effettuato nel nostro territorio venga realizzato esclusivamente per rispondere a esigenze che non sono degli abitanti della Provincia, né della Sardegna (dato che rispetto ai carcerati sardi il territorio isolano risulta sovrastrutturato). A questo si aggiunge una seria e crescente preoccupazione, data dalla diffusa correlazione tra presenza di detenuti della criminalità organizzata e aumento nel territorio della criminalità stessa».

Progetu Republica chiederà al presidente della Giunta, Massimiliano De Seenen, «se ha ricevuto comunicazione in merito a queste decisioni, che avranno sicuramente ripercussioni sul nostro territorio, e se intenderà prendere una chiara posizione in merito e agire di conseguenza».