La Nuova Sardegna

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Lite sui permessi non dati tra l’Ugl e il direttore Farci

ORISTANO. Braccio di ferro tra il sindacato Ugl penitenziari e il direttore del carcere, Pierluigi Farci. Questa mattina il sindacato ha promosso un sit-in di protesta davanti alla nuova struttura di...

27 ottobre 2012
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ORISTANO. Braccio di ferro tra il sindacato Ugl penitenziari e il direttore del carcere, Pierluigi Farci. Questa mattina il sindacato ha promosso un sit-in di protesta davanti alla nuova struttura di Massama. La vicenda sarebbe scaturita dal rifiuto dei permessi di lavoro per alcuni agenti. Del problema della fermata del bus del servizio di trasporto urbano sino al nuovo carcere si discuterà lunedì mattina. Insieme al Sindaco Guido Tendas, ci saranno i responsabili dell’Arst, della Regione e della Motorizzazione.

Come aveva annunciato il primo cittadino a bloccare l’iniziativa era stato il mancato collaudo del viadotto, sul rio Girolamo, e della bretella stradale che collega Massama con il nuovo istituto penitenziario. Senza il collaudo infatti i mezzi dell’Arst, non hanno l’autorizzazione al transito.

La viabilità di acceso, in realtà, com’è stato confermato dalla direzione del carcere, era già stata collaudata dal Ministero delle infrastrutture, insieme alle altre opere realizzate nel nuovo complesso. La verifica tecnica però, in questi casi, dev’essere effettuata dalla Motorizzazione civile. «I problemi che sulla carta sembrano facilmente risolvibili non lo sono nella pratica», ha commentato il sindaco Guido Tendas. Oltre alle questioni strettamente tecniche, occorre l’autorizzazione anche dell’assessorato regionale ai trasporti, per autorizzare l’Arst ad incrementare il chilometraggio dei propri automezzi. Il problema della mancanza di una fermata per il bus era stato denunciato sia dal sindacato Uil della pubblica amministrazione che dalla Associazione socialismo diritti e riforme. (e. s.)

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