Massama, niente detenuti speciali
E martedì il direttore del Dap presenzierà ad una cerimonia
ORISTANO. È stato confermato l’arrivo nel nuovo carcere di Massama del Capo del dipartimento dell’amministrazione penitenziaria. Giovanni Tamburino sarà ad Oristano martedì pomeriggio, 27 novembre. Il responsabile del Dap sarebbe dovuto arrivare insieme al ministro Paola Severino, che ha dato invece forfait. Giovanni Tamburino – come ha confermato la direzione del carcere di Oristano visiterà la nuova struttura aperta alla periferia di Massama proprio un mese fa. Nell’occasione, con una cerimonia, procederà alla intitolazione della struttura alla memoria di Salvatore Soro, agente della polizia penitenziaria originario di Bonnannaro, uccido nel 1967 durante una rivolta all’interno del carcere di Alghero. Insieme a Soro persero la vita anche Ettore Scalas, Paolo Pittalis e Giovanni Bacchiddu. Le nuove carceri di Cagliari, Sassari e Tempio Pausania verranno intitolati proprio a loro.
Ieri mattina, infine, sono sbarcati all’aeroporto di Elmas, con un charter, una settantina di detenuti comuni destinati soprattutto alle colonie isolane. Uno di loro è stato trasferito nel carcere di Massama. Almeno per quest’anno non dovrebbero quindi arrivare nel nuovo istituto i detenuti ad alta sorveglianza, camorristi e mafiosi, come si era vociferato. La struttura non sarebbe in grado, almeno per ora, di ospitare questo genere di detenuti, a causa dei problemi legati alla impermeabilizzazione delle coperture e dei solai. Le ultime piogge hanno infatti causato diversi allagamenti soprattutto al terzo piano. (e. s.)