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Oristano

SIMAXIS

Impianto energetico, Consiglio aperto a tutti

Impianto energetico, Consiglio aperto a tutti

SIMAXIS. Un’assemblea pubblica per parlare di ambiente. Il consiglio comunale si riunirà, in sessione straordinaria, mercoledì 19 alle 17 nel salone multimediale del centro sociale di largo Carlo...

16 dicembre 2012
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SIMAXIS. Un’assemblea pubblica per parlare di ambiente. Il consiglio comunale si riunirà, in sessione straordinaria, mercoledì 19 alle 17 nel salone multimediale del centro sociale di largo Carlo Felice. L’assemblea, aperta al pubblico, sarà intitolata “Quale futuro sostenibile ed ecocompatibile tra ripetitori di telefonia mobile e impianti di produzione elettrica da fonti rinnovabili”.

L’annuncio è arrivato direttamente dal sindaco, Franco Cossu: “Il consiglio è stato convocato venerdì mattina, prima che arrivasse la richiesta informale, da parte della minoranza, di un’assemblea pubblica”, ha precisato Cossu.

Tra i tanti argomenti di discussione non potrà mancare un ampio dibattito dedicato all’impianto di cogenerazione energetica che sta nascendo nella zona artigianale del paese. Un impianto del quale in paese si sta parlando molto senza capire chiaramente di cosa si stratti.

«Comprendo la preoccupazione dei cittadini», ha spiegato Cossu, «per questo motivo mi sono preoccupato di convocare un’assemblea pubblica dedicata anche a questo argomento. Considerati i tempi che corrono è sempre necessario chiarire le questioni che interessano la popolazione e noi abbiamo deciso di farlo nel modo più trasparente possibile. Quando si trattano questi argomenti è naturale che la gente non si fidi, per questo motivo cercheremo di fare chiarezza una volta per tutte».

Franco Cossu non ha perso l’occasione per ribadire un aspetto fondamentale della sua legislatura: “La nostra amministrazione è molto sensibile ai temi legati all’ambiente. Perciò, non abbiamo bisogno di assist da parte della minoranza per occuparci degli aspetti ambientali legati alla nostra cittadina. D’altra parte, lo dimostrano i fatti. Siamo stati i primi ad attivare un impianto fotovoltaico che ha iniziato a produrre energia nel 2007, quando ancora erano molti quelli che brancolavano nel buio. L’impianto ci ha catapultati al centro dell’attenzione della politica regionale e, nel corso degli anni, abbiamo ricevuto numerose richieste d’informazioni da parte di tanti colleghi che amministrano altri paesi». Il riferimento è chiaro e riguarda le perplessità sul tipo di impianto e sulle ricadute, in termini di sostanze immesse nell’aria, che avrà sull’ambiente.

Mercoledì, però, è probabile che il fulcro della discussione sia un altro. Infatti, i cittadini attendono chiarimenti sulla questione legata all’impianto di cogenerazione energetica affacciato sulla statale 388 che, perlomeno per quanto è dato sapere, dovrebbe smaltire solo ed esclusivamente scarti di macellazione.(c.z.)

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