La Nuova Sardegna

Oristano

Magomadas, una vetrina televisiva per la malvasia

MAGOMADAS. Avrà ancora una volta una ribalta nazionale il prezioso Malvasia di Bosa, che si produce nei vigneti di diversi paesi della Planargia, tra cui appunto Magomadas. Domani, a margine dell’ediz...

10 gennaio 2013
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MAGOMADAS. Avrà ancora una volta una ribalta nazionale il prezioso Malvasia di Bosa, che si produce nei vigneti di diversi paesi della Planargia, tra cui appunto Magomadas. Domani, a margine dell’edizione delle 13 del Tg2, nella rubrica Eat Parade dedicata al meglio dell’enogastronomia in Italia, andrà in onda un servizio realizzato in paese e nella vicina Bosa. Nel piccolo borgo che domina la vallata verso il mare, dove si distendono le vigne di Malvasia, le riprese sono state effettuate nel Museo del Vino, ospitato in un antico edificio del centro storico. Dove il giornalista Andrea Martino ha intervistato l’enologo Angelo Angioi e l’esperto Gilberto Arru.

In particolare si parlerà della situazione e delle potenzialità ancora inespresse del profumato nettare che nasce dalle uve locali. Quindi capatina a Bosa, con argomento le Gallettas. «È il primo di una serie di servizi dedicati alla Sardegna», spiega Gilberto Arru, che ha attivamente collaborato ai reportage, e che annuncia per i prossimi giorni ulteriori approfondimenti, sempre nella rubrica Eat Parade, dedicati alla cucina di Cagliari, al tonno ed ai vini Carignano e Cascà. (al.fa.)

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