La Nuova Sardegna

Oristano

Lamentele per il centro di Torangius

ORISTANO. Un gruppo di genitori minaccia di non mandare più i propri figli nel centro di aggregazione di Torangius perché la struttura non ha un impianto di condizionamento adeguato, e per sopperire...

22 febbraio 2013
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ORISTANO. Un gruppo di genitori minaccia di non mandare più i propri figli nel centro di aggregazione di Torangius perché la struttura non ha un impianto di condizionamento adeguato, e per sopperire alla mancanza di riscaldamento le attività si svolgono in un solo spazio, non idoneo a garantire una pluralità di attività ludiche. Il soffitto presenta infiltrazioni e nelle stagioni autunnali e invernali la sala principale non può essere utilizzata.

A raccogliere la denuncia dei genitori è stato il capogruppo di Idee Rinnovabili in consiglio comunale a Oristano, Salvatore Ledda, che ha presentato una mozione. «I genitori – spiega Ledda – lamentano le condizioni del giardino esterno, che presenta buche e soprattutto erbacce letali per le persone allergiche. Il servizio comunale chiamato a curare il verde, quando interviene sul giardino, abbandona cumuli di erba lasciati per mesi a marcire. Più volte è stata riscontrata la presenza di zecche». Sempre secondo la denuncia, l'ascensore non funziona e il piano superiore non è agibile. I giochi per l'intrattenimento dell'utenza sono vecchi.

«Ciò che fa davvero gridare allo scandalo è il programma “@ll-In” – sottolinea Ledda –. Dall'inizio del 2012, diversi computer e apparecchiature elettroniche sono ammassati tra la polvere di una stanza che sarebbe dovuta diventare un Centro pubblico d'accesso per la navigazione internet gratuita riservata ai soggetti a rischio di esclusione».

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