La Nuova Sardegna

NEONELI. Il Comune aggiunge un nuovo tassello al percorso avviato nel recente passato per rilanciare il settore vitivinicolo. Sulla scorta del successo riscosso all’esordio, sarà riproposto il concorso enologico per i vini locali, che saranno giudicati da sommelier qualificati. La manifestazione si articolerà in due tempi: oggi gli esperti dell’Onav (Organizzazione nazionale assaggiatori di vino) si riuniranno a porte chiuse per selezionare le produzioni migliori, mentre i riflettori sul comparto vitivinicolo si accenderanno il 14 aprile. La commissione di enologi dovrà costringere i sensi dell’olfatto e del gusto a un super lavoro: saranno circa 60, infatti, i campioni di vino che dovranno passare in rassegna per la selezione finale.

In gara c’è la quasi totalità dei viticoltori di Neoneli. Nella maggior parte dei casi la loro produzione è destinata al consumo locale, ma il Comune vorrebbe allargare gli orizzonti della categoria. «Intendiamo continuare a investire altre energie e risorse economiche nel settore» ha affermato il sindaco Salvatore Cau, che punta a obiettivi a medio e lungo termine. «Circa un anno e mezzo fa l’amministrazione ha dato l’input per riunire i produttori in una cooperativa. È un discorso ancora aperto» ha rilevato il primo cittadino, «Ma crediamo fermamente che questo possa stimolare l’iniziativa imprenditoriale dei nostri viticoltori».

Intanto per loro c’è il banco di prova del concorso enologico, che l’anno scorso ha visto primeggiare Samuel Corda nella categoria dei vini rossi e Tonino Deiana per la vinificazione delle uve bianche. I nomi dei prossimi vincitori saranno proclamati la seconda domenica di aprile, alle 18, in piazza Barigadu. (mac)