La Nuova Sardegna

LACONI. Ad un anno esatto dal trasferimento delle attività sanitarie alla provvisoria sede dell'ex scuola materna statale, il Poliambulatorio di via Mazzini resta chiuso in attesa di un intervento di recupero mai iniziato. Si attende invano, ormai da tanti anni, l'avvio dei lavori di ristrutturazione ed adeguamento dello storico presidio sanitario cittadino. Il sindaco Paolo Pisu ha definito la vicenda come la “storia infinita” di cui non si intravede l'epilogo e nei giorni scorsi ha anche rivolto un appello al direttore generale della Asl 5, Mariano Meloni, per conoscere ulteriori sviluppi sul progetto e per chiedere un tempestivo intervento della Asl per risolvere la vicenda. Nel corso del 2012 tutti i servizi ambulatoriali, di guardia medica, medico di famiglia e servizio prelievi sono stati trasferiti nella ex scuola materna statale, mentre il servizio veterinario è stato trasferito nei locali del liceo classico. Una situazione provvisoria in attesa dell'intervento di ristrutturazione del poliambulatorio dove dovrebbero tornare tutti gli ambulatori che potrebbero, anche, essere potenziati con l'incremento di nuovi servizi specialistici. In una precedente comunicazione con il Comune, la Asl preannunciava la chiusura della lunga fase di progettuale e la pubblicazione del bando di gara per la prima decade del mese di marzo. Impegno a quanto pare non rispettato: «A tutt'oggi non conosco lo status delle procedure mentre l'argomento è diventato motivo di scherno per il Comune e per la Asl, che non riescono, dopo anni, a chiudere l'intervento» dice Pisu.

Ivana Fulghesu