La Nuova Sardegna

Oristano

Sfasciati a colpi di martello i totem per i parcheggi

di Elia Sanna
Sfasciati a colpi di martello i totem per i parcheggi

Ennesimo raid notturno in via Canepa e Cavour. Ma gli incassi sono protetti Intanto il Comune prepara il bando per il rinnovo della gestione: ticket più salati

19 giugno 2013
2 MINUTI DI LETTURA





ORISTANO. Dopo una pausa di alcuni mesi sono tornati in azione i vandali dei totem dei parcheggi a pagamento. Alcune notti fa i soliti ignoti hanno danneggiato a colpi di martello il parcometro di via Canepa, accanto alla galleria Omodeo e forzato lo sportello dell’apparecchio di via Cavour. Come nel recente passato i teppisti non sono riusciti a portare via il denaro che vi era contenuto ma hanno reso inutilizzabili i due totem. Nel primo caso i vandali hanno spaccato il display, mentre in via Cavour, forse la stessa mano ha demolito il parcometro, probabilmente ignorando che lo stesso è collegato a un sistema di allarme mentre il denaro è ben protetto da una tripla cassaforte di robusto metallo. Il risultato è che i due impianti sono stati mesi fuori uso, con grave danno economico alla ditta Maggioli. Ogni totem è costato all’azienda romagnola cinquemila euro.

Intanto arrivano le conferme per la nuova procedura del bando per l’assegnazione dei parcheggi a pagamento. La gara d’appalto per il rinnovo del servizio era andata deserta lo scorso 6 giungo. Non aveva partecipato neppure la stessa Maggioli. Un risultato quasi scontato, a conferma che l’appalto fatto in quel modo non sarebbe stato appetibile almeno con quelle tariffe. L’investimento da fare non valeva sicuramente la candela per un appalto che difficilmente avrebbe realizzato utili. Le società interessate avevano avuto modo di accertare che rispetto al precedente appalto i costi di gestione del servizio sarebbero lievitati anche per via della Tarsu, della Cosap e della Tares. Oltre ai costi di gestione complessivi che sfiorano i 700mila euro, occorre infatti mettere in preventivo anche l’ammortamento per i nuovi totem. Forse già oggi nella riunione di giunta verranno pubblicate le nuove linee guida del bando con l’inevitabile aumento delle tariffe. Escluse quelle della seconda ora di sosta, che sale da un euro a un euro e venti, le altre tariffe erano immutate da dieci anni. Dal 2004 non erano state aggiornate. Una decisione che amareggerà gli automobilisti, ma decisamente inevitabile per l’amministrazione comunale se vorrà proseguire il servizio. Nel bando andato deserto l’offerta minima era stata stabilita in un otto per cento. L’esito dell’annullamento della gara d’appalto aveva suscitato un’ interrogazione presentata dal gruppo consiliare dell’Udc: Giuseppe Puddu, Giuliano Uras e Roberto Pisanu avevano chiesto al sindaco di spiegare cosa era esattamente accaduto e cosa avesse generato questa fuga delle ditte dalla gara d’appalto.

Elia Sanna

In Primo Piano
Amministrative

L’annuncio di Massimo Zedda: «Anche Azione mi sosterrà con una lista». I 5 Stelle: «Subito un chiarimento»

di Umberto Aime

VIDEO

Il sindaco di Sassari Nanni Campus: «23 anni fa ho sbagliato clamorosamente. Il 25 aprile è la festa di tutti, della pace e della libertà»

Le nostre iniziative