La Nuova Sardegna

Oristano

Concessioni nella marina, quasi una lotteria

San Vero Milis, dopo i chioschi una nuova polemica sul sorteggio pubblicoper le assegnazioni

21 giugno 2013
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SAN VERO MILIS. Una telenovela senza fine. Dopo avere chiarito, per modo di dire, il nodo dei chioschi sul lungomare – alcuni già aperti perché in possesso dei requisiti richiesti e altri che potrebbero aprire a breve, quando anche la Regione concederà le proroghe – spunta una nuova questione. Questa volta sul tavolo ci sono le manifestazioni d’interesse “per la concessione delle aree comunali a servizio delle concessioni demaniali in essere nella marina di San Vero Milis”. Un bando che rischiava di passare sottotraccia, sommerso dalle polemiche sul lungomare e sul rinnovo delle concessioni per i chioschi, che potrebbe agitare ulteriormente le acque, casomai se ne sentisse il bisogno.

A creare scompiglio sono i criteri di ammissione che mettono in pole position “i titolari di concessione demaniali marittime in essere nella marina di San Vero Milis che hanno priorità di assegnazione”. Il primo punto in evidenza, poi, ha lasciato perplessi diversi potenziali interessati: «Nell’ipotesi di concorrenza di più domande per lo stesso sito, verificati i titoli in possesso dal richiedente, si procederà all’assegnazione previo sorteggio pubblico». Un dubbio che non poteva non alzare il livello di preoccupazione dopo la lettura del secondo punto che, testualmente, recita: «Eventuali siti non assegnati a titolari di concessione demaniali marittime in essere, verranno assegnati a chi manifesterà l’interesse mediante sorteggio pubblico». Considerato che sarebbe perlomeno complicato manifestare un interesse mediante sorteggio pubblico, è chiaro che, per quanto riguarda il secondo punto, un errore di sintassi potrebbe avere generato un equivoco quasi comico.

L’idea del sorteggio, però, non sfagiola e viene definita “ridicola” da alcuni operatori che hanno preso in considerazione l’idea di partecipare al bando: «Innanzi tutto, pubblicare un bando per l’assegnazione delle aree demaniali il 14 giugno sembra quasi uno scherzo, tanto è il ritardo. Inoltre, il fatto che si dia la precedenza a chi possiede già autorizzazioni demaniali e nello stesso tempo si proceda a sorteggio per chi non le ha è semplicemente assurdo – hanno detto gli operatori ieri mattina –, in questo modo la graduatoria si trasforma in un gratta e vinci». Cabala o non cabala, il termine per la presentazione della manifestazioni d’interesse per le concessioni di aree su cui installare servizi da spiaggia scade lunedì 24 alle 13 e sono molti quelli che immaginano il sorteggio pubblico come una sorta di estrazione del lotto in salsa sanverese.

Claudio Zoccheddu

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