Comune promosso dopo la due giorni di Mondo Ichnusa
di Caterina Cossu
Sindaco e assessori soddisfatti per l’organizzazione: «Tutto bene, abbiamo fatto il nostro dovere e niente di più»
11 luglio 2013
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ORISTANO. Settantacinquemila presenze in due giorni, un investimento complessivo di 800mila euro, 200mila dei quali spesi dalla macchina organizzativa sul territorio. Mondo Ichnusa 2013 è stato un successo, dimostrando, a chi aveva previsto due giorni di guerriglia urbana, quanto questa fosse un’ipotesi più che lontana dalla realtà. Così al momento dei bilanci c’è solo l’evidente soddisfazione della giunta Tendas.
«Una scommessa vinta sia per noi che per la borgata da marina. Da qui ripartiremo per il rilancio di Torregrande», ha esordito il sindaco Guido Tendas nel ringraziare tutti coloro che hanno collaborato all’organizzazione dell’evento. Tutto ha funzionato alla perfezione grazie alla formula scelta per la gestione dell'evento, ovvero di lasciare all’assessore al Tempo libero, Peppino Marras, con pieni poteri sulla regia politica. L'assessore Efisio Sanna ha coordinato la parte del decoro urbano, mentre Filippo Uras si è occupato del piano del traffico. Carta bianca sulle decisioni amministrative e pratiche è stata assegnata al comandante della polizia locale, Rinaldo Dettori.
«Non ci sono stati incidenti, l’ambiente è stato rispettato e la macchina organizzativa ha risposto al meglio – ha aggiunto Peppino Marras –. Parcheggi, trasporti, viabilità, pulizie, servizi igienici, tutto è andato per il meglio, promuovendo Torregrande come località ideale per i grandi eventi estivi». E mentre si aspetta che Mondo Ichnusa faccia i suoi bilanci e dia la conferma sulla possibilità che il festival diventi un appuntamento fisso, i numeri delle presenze sono da capogiro. Venerdì per il primo concerto, che ha avuto come protagonisti Alex Britti e i Negrita, gli spettatori sono stati più di 30mila, con punte da 35mila.
Un numero che è stato superato sabato quando ad ascoltare le note di Malika Ayane e Max Gazzè erano presenti 40mila spettatori. «Anche sulla scelta degli artisti avevamo chiesto a Mondo Ichnusa di optare per un calendario che potesse accontentare sia i più giovani che le persone più adulte – ha proseguito Peppino Marras – ed è stato bellissimo vedere sotto il palco non solo gruppi di ragazzi, ma anche adulti con la sedietta portata da casa. Un pubblico eterogeneo ma allo stesso tempo in piena armonia».
Alberghi, bed and breakfast e agriturismo hanno fatto registrare numeri record e in molti casi il tutto esaurito. Il servizio di assistenza sanitaria della Asl, garantito attraverso una postazione medica avanzata, quattro ambulanze e una cinquantina di operatori tra responsabili, medici, infermieri e soccorritori, ha effettuato interventi di ordinaria amministrazione e nessun salvamento hanno dovuto affrontare i sedici bagnini dispiegati dal Comune lungo il litorale.
Per quanto riguarda la gestione del comparto Ambiente, quindici operatori hanno iniziato le operazioni di pulizia subito dopo la fine dei concerti e sono quindici le tonnellate di rifiuti raccolti nei due giorni – tutta la città ne produce 25 al giorno –, cento cassonetti, tre spazzatrici meccaniche, autocarri, motocarri e compattatori. Il risultato è stato quello di un’area perfettamente ripulita. «È stato fatto un gran lavoro – ha concluso l’assessore al Decoro urbano, Efisio Sanna –. Senza autocelebrarci, possiamo asserire di aver fatto bene, ma era semplicemente nostro dovere».
