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Cane fugge da un giardino e aggredisce tre turisti

Cane fugge da un giardino e aggredisce tre turisti

BARATILI SAN PIETRO. Forse voleva solo giocare, ma il gioco si trasformato in un’aggressione. Così una cagna meticcia ha aggredito, una dopo l’altra, tre persone mandandole al pronto soccorso. La...

14 luglio 2013
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BARATILI SAN PIETRO. Forse voleva solo giocare, ma il gioco si trasformato in un’aggressione. Così una cagna meticcia ha aggredito, una dopo l’altra, tre persone mandandole al pronto soccorso. La disavventura è capitata ieri mattina a tre turisti in vacanza. Sono finiti al ponto soccorso a causa di alcune ferite provocate dai morsi di una femmina. Teatro dell’episodio è stata via Vivaldi nel centro storico del paese. Secondo quanto accertato dai carabinieri della stazione di Riola Sardo, la grossa femmina di meticcio, dopo essersi allontanata dal giardino di una casa vicina, si è avvicinata ai tre turisti, un uomo e due donne, tutti sui 50 anni, proprietari di un cucciolo.

Il cane si è avvicinato forse con la sola intenzione di giocare con il cucciolo, ma è stato in quel momento che improvvisamente ha azzannato il padrone ad una gamba. In rapida successione il meticcio si è avvicinato alle due donne ferendole con alcuni morsi. Fortunatamente il proprietario del cane è intervenuto quasi subito, impedendo al suo animale di continuare l’aggressione. Prima l’ha riportato in giardino e subito dopo ha chiesto l’intervento del 118.

Il medico ha prestato le prime cure ai due turisti feriti che avevano riportato solo delle leggere ferite. Una delle donne è stata invece trasportata in ambulanza al pronto soccorso del San Martino. I medici del San Martino l’hanno medicata. Intanto in via Vivaldi i carabinieri hanno chiesto l’immediato intervento del veterinario della Asl 5, mentre il cane si trovava nel giardino della sua casa. Con la collaborazione del proprietario la cagna è stata trasferita per accertamenti al canile di Silì. Il proprietario aveva regolarmente denunciato il suo possesso e al cane è stato applicato il microchip. I turisti dopo la disavventura sono rientrati a Baratili: tutti se la caveranno con alcuni giorni di cure. I carabinieri hanno inviato un rapporto alla magistratura.

Non è purtroppo l’unico episodio di aggressione da parte dei cani. Tralasciando il gravissimo episodio di Sa Rocca Tunda, che risale a Pasqua, nei giorni scorsi un bambino era stato operato per le ferite riportate dopo l’aggressione di un maremmano a Usellus. (e.s.)

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