La Nuova Sardegna

SOLARUSSA. Stava spostando il gregge dal suo terreno quando è stato assalito da uno sciame di vespe. La tempestiva reazione dell’allevatore gli ha evitato probabilmente pesanti conseguenze. L’uomo, residente a Solarussa, ha lasciato le pecore ed è scappato rifugiandosi in un locale di fortuna. Se l’è cavata con qualche decina di puntura, senza conseguenze per la salute. L’episodio, l’ennesimo che avviene in questa anomala stagione caratterizzata dal caldo umido, è avvenuta ieri mattina nelle campagne di Solarussa. L’allevatore deve aver calpestato casualmente un nido sotterraneo di vespe che lo hanno aggredito. Dopo la fuga il pastore ha chiesto l’intervento dei vigili del fuoco del comando provinciale di Oristano. Gli uomini del 115 hanno raggiunto la zona e hanno bonificato il terreno permettendo all’allevatore di custodire il proprio gregge. Due settimane fa altre due persone erano state assalite dalle vespe. Il primo caso, quello meno grave era accaduto a Santa Giusta, quello più grave a Seneghe. Un agricoltore era stato attaccato dagli insetti che avevano fatto il nido nella vigna. L’uomo era finito in ospedale con oltre duecento punture. (e.s.)