La Nuova Sardegna

SANTA GIUSTA. Il caso di via Padre Pio è ancora aperto. Nonostante siano passati diversi giorni dalla prima segnalazione, la perdita d’acqua che ha irritato i cittadini è ancora da riparare. La tante comunicazioni piovute sull’ufficio del sindaco, e rigirate al gestore unico dell’acqua sarda, non hanno accelerato una questione che ormai si trascina stancamente da tempo. Le spiegazioni del ritardo sarebbero dovute alla recente sostituzione dell’impresa appaltatrice che generalmente eseguiva i lavori per conto di Abbanoa. Un cambio che, sommato alla diminuzione del budget destinato alla riparazioni, ha portato ai risultati che sono visibili a tutti lungo la strada. Le giustificazioni e i ritardi, non sono andati giù ai cittadini, poco interessati al cambio d’impresa e alla riduzione del budget: «Le fuoriuscite d’acqua potrebbero causare danni alle case, il livello della strada è lo stesso di quello delle case», afferma Caterina che ha denunciato il problema delle tubature e delle perdite. «Davanti alla mia casa ci sono alcune buche che potrebbero essere riparate», spiega Maurizio. Insomma, problemi grandi e piccoli per una via periferica in cui non si può fare altro che attendere, l’intervento dei tecnici.(c.z.)