La Nuova Sardegna

Oristano

Nurachi, stagno degradato

NURACHI. “Pischeradda è abbandonata. L’incuria che abbiamo registrato in una zona di pregio lede la dignità dei cittadini”. Non hanno usato mezzi termini i quattro consiglieri del gruppo “Crescere e...

02 novembre 2013
1 MINUTI DI LETTURA





NURACHI. “Pischeradda è abbandonata. L’incuria che abbiamo registrato in una zona di pregio lede la dignità dei cittadini”. Non hanno usato mezzi termini i quattro consiglieri del gruppo “Crescere e costruire insieme per Nurachi” che hanno presentato un’interrogazione al sindaco Filippo Scalas proprio sull’argomento “Pischeredda”. Secondo Giovanni Vacca, Giovanni Carboni, Anna Rita Caria e Aldo Pinna le zone umide meriterebbero ben altra attenzione, così come gli stabili realizzati tempo fa e costati alle tasche dei cittadini ben due miliardi di lire: “La torre è aperta e alla mercè dei vandali, la casa del custode è stata incendiata, la capannine per l’osservazione degli uccelli sono impraticabili, la staccionata che costeggiava il canale è stata tagliata e il centro di accoglienza Is paious è oggetto di attenzione dei ladri”. I consiglieri comunali, poi, ricordano come Pischerrada sia una zona tutelata da convenzioni naturalistiche. Il gruppo di opposizione chiede al sindaco quali siano i provvedimenti che l’amministrazione adotterà per farla rinascere. Poi, due interrogativi: “Gli edifici erano coperti da polizza assicurativa contro gli attivi di vandalismo? Quando è stata presentata la denuncia all’autorità giudiziaria per segnalare i danni a Pischeredda?”. Se ne parlerà alla prossima seduta del consiglio comunale.(c.z.)

In Primo Piano
I soccorsi

Olbia, si schianta con il suv contro tre auto parcheggiate

Le nostre iniziative