tresnuraghes
Abusi su minori, ridotta la pena
Passa da otto a cinque anni e tre mesi la condanna di Marco Lugas
27 novembre 2013
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TRESNURAGHES. In appello la pena cambia. Gli otto anni a cui era stato condannato, in primo grado, Marco Lugas diventano cinque anni e tre mesi. La scorsa settimana i giudici hanno modificato il provvedimento emesso dal giudice per le udienze preliminari del tribunale di Oristano, che aveva condannato l’ex allenatore di calcio e componente del coro del paese a otto anni.
Riconosciuto responsabile di alcuni abusi sessuali che avrebbe commesso ai danni di minorenni, sia ragazzini che ragazzine dei paesi della zona, aveva subito in primo grado una condanna pesantissima. Ma in appello qualcosa è cambiato. L’avvocato difensore Anna Maria Uras è riuscita ad ottenere una riduzione della pena. In attesa delle motivazioni della sentenza, è probabilmente facile prevedere che i giudici abbiano valutato diversamente la posizione di Marco Lugas concedendo qualche attenuante che in primo grado non era stata riconosciuta. Probabilmente questo è legato al fatto che, in alcuni casi, i ragazzi coinvolti nella vicenda non erano stati violentati, ma avrebbero volontariamente ceduto alle lusinghe e ai piccoli regali che Marco Lugas dava loro in cambio delle prestazioni sessuali.
A scoprire gli abusi fu la madre di una ragazzina che l’ex allenatore di calcio stava tentando di adescare in una chat. Da quel momento vennero alla luce anche tutti gli altri casi che coinvolgevano minorenni, in qualche caso anche al di sotto dei quattordici anni.
Marco Lugas a breve sarà di nuovo di fronte al giudice per un nuovo caso. La pena verrà rivista una terza volta. (e.c.)
